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Cultura e spettacoli | 06 aprile 2017, 11:00

Al Museo Accorsi-Cometto di Torino la conferenza “Giacomo Balla nato a Torino”

Sabato 8 aprile, alle ore 17

Al Museo Accorsi-Cometto di Torino la conferenza “Giacomo Balla nato a Torino”

Terzo appuntamento con le conferenze a ingresso gratuito per approfondire tematiche e artisti legati alla mostra “Dal futurismo al ritorno all’ordine” (Museo Accorsi – Ometto, via Po, Torino, sino al 18 giugno 2017).

In occasione di questo incontro la storica dell’arte Elena Gigli parlerà di Giacomo Balla.

E’ il 1910 quando Balla scrive questo primo autoritratto in parole.  Nato a Torino il 18 luglio 1871 da Lucia Giovanotti, una signora “piccoletta, autoritaria e despota” e da Giovanni, chimico e matematico oltre che interessato alla fotografia, è fotografato all’età di tre anni dal fotografo Marchiso. Già in tenera età Balla si interessa alla pittura: “Ho cominciato dai primi anni della mia vita a pensare: voglio fare un quadro. Nessuno mi aveva spiegato cosa ci voleva per dipingere. … e poco per volta mi sono allontanato dal mondo e mi avvicino sempre più alla natura”.

A vent’anni viene assunto presso lo studio fotografico Bertieri e espone il suo primo acquarello Tramonto (valutato 60 lire) alla “50ͣ Esposizione della Società Promotrice di Belle Arti di Torino”.  E’ del 1894 il suo Primo autoritratto realizzato sul retro di una sua fotografia bambino, dove si presenta con la “barba ramata capelli castagni, temperamento non si sa mai”. Nel 1895 si trasferisce con la mamma a Roma. Il 15 giugno 1904 sposa Elisa Marcucci e il 13 dicembre 1904 nasce la primogenita Lucia: nel periodo futurista il suo nome diventerà Luce. La famiglia Balla – grazie all’interessamento del sindaco Nathan – si trasferisce nella casa-convento tra via Parioli 6 (oggi via Paisiello) e via Nicolò Porpora: “mi alimento della purezza buonissima della natura per cui figlio di essa non accetto nessuna affermazione. Ho un carattere ne’ così ne’ cosà, sono natura fatto da essa e non dagli uomini, per cui vivrò da me certissimo della mia arte che fa palese nella pittura la mia anima”.

Costo: intero 18 euro, ridotto 15 euro  (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni)

Possessori Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card  6 euro.

Prenotazione obbligatoria: 011.837688 (interno 3).

C.S.

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