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Eventi | 18 maggio 2017, 18:35

Quasi 200 studenti per “Carta e digitale: un’integrazione che sta nei fatti”

L’Unione Industriale di Torino ha aperto il "suo" Salone Internazionale del Libro con la tavola rotonda dedicata ai due mondi opposti, ma non troppo, della comunicazione

Quasi 200 studenti per “Carta e digitale: un’integrazione che sta nei fatti”

Quasi duecento studenti hanno partecipato all’incontro durante il quale relatori
provenienti da settori differenti si sono confrontati sull’effettiva alleanza tra la carta stampata e il testo digitale. La tavola rotonda si è svolta oggi al Salone Internazionale del Libro con il titolo “Carta e digitale: un’integrazione che sta nei fatti”, promossa da Unione Industriale di Torino, Associazione degli Industriali Grafici e Cartotecnici di Torino, Associazione degli Industriali Fabbricanti Carta di Torino e Associazione delle Industrie Editoriali di Torino, in collaborazione con Two Sides Italy. Sono intervenuti il neuroscienziato
cognitivo Davide Crepaldi, il direttore creativo Lorenzo Marini Group Lorenzo Marini e il creator e youtuber Daniele Selvitella aka Daniele Doesn’t Matter, moderati dal docente universitario e saggista Massimiliano Panarari.
Secondo il neuroscienziato cognitivo Davide Crepaldi “Il web e la comunicazione digitale sono più d’impatto perché danno stimoli maggiori, infatti la quantità
di informazioni che raccogliamo è molto elevata, anche perché tutti gli input di un monitor, seppur inconsapevolmente, hanno impatto sui nostri occhi e sul nostro cervello. È molto più difficile andare in profondità e concentrarsi se hai dei disturbi nella periferia del campo visivo. Sulla carta invece decidi cosa leggere e riesci a concentrarti di più".

c.s.

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