È salito a quattordici morti (di cui due italiani) e oltre 100 feriti il bilancio dell'attentato terroristico di ieri a Barcellona. Nel tardo pomeriggio un furgone è piombato sulla folla lungo la Rambla, investendo i passanti e turisti che affollavano la strada, cuore della capitale della Catalogna
La strage è stata rivendicata dall'Isis. Giovedì in serata sono state arrestate due persone, mentre un terzo uomo è stato catturato dalle forze dell'ordine nelle scorse ore. Tre italiani sono rimasti feriti.
In segno di rispetto per il lutto, di vicinanza ai familiari delle vittime e feriti dell'attentato di Barcellona il Comune di Torino ha deciso di esporre le bandiere a mezz'asta da mezzogiorno. Questa sera dalle ore 22 verrà spenta inoltre la Mole. “Con lo spegnimento del suo monumento simbolo, Torino intende esprimere solidarietà alle Città di Barcellona e di Cambrils, colpite in queste ore da atti di folle violenza che hanno spazzato via vite umane, spargendo terrore e sangue tra turisti e residenti”, ha detto la sindaca Chiara Appendino.
Il capoluogo catalano e la città di Torino sono legati da un lungo e consolidato rapporto di amicizia e cooperazione che in questi anni le ha viste insieme nello sviluppo di numerosi progetti.