Nel giorno in cui Moncalieri ha celebrato la riapertura del Castello, dopo oltre nove anni dal rogo che ne aveva distrutto molte parti, il sindaco Paolo Montagna è tornato brevemente su quanto successo nella notte precedente in un interminabile consiglio comunale.
Si è nuovamente creata una spaccatura tra il primo cittadino, espressione del Pd, e la componente dei Moderati, ma la maggioranza, grazie all’astensione dei consiglieri del Movimento Cinque Stelle, è riuscita comunque a far approvare un provvedimento importante. “In consiglio comunale è stato approvato un progetto di riqualificazione di un’area come quello dell’ex Dea, fermo dal 2004. Ne siamo felici, ma ieri era ieri. Oggi è la festa di Moncalieri e del suo Castello, godiamocela”. E sull’ipotesi di ritirare le dimissioni, che aveva annunciato la sera del 27 ottobre, dopo il precedente consiglio, Montagna non si sbilancia: “Da domani ci pensiamo”.
Sulla vicenda, intanto, è intervenuta la segreteria regionale del Partito Democratico, con una nota in cui si auspica il superamento delle recenti frizioni delle componenti della maggioranza: “Il Consiglio comunale di Moncalieri ha approvato il progetto sull'area DEA. Il voto ha visto la maggioranza consiliare su posizioni diversificate, nonostante i dialoghi sviluppatisi tra le parti negli ultimi giorni, che hanno condotto la Giunta a presentare un emendamento - poi approvato dal Consiglio - che faceva proprie le istanze espresse dal gruppo dei Moderati. Dall'altra parte il Movimento dei Moderati ha manifestato apprezzamento per questo sforzo del PD e per il riconoscimento delle ragioni da loro sollevate”.
“Ciò nonostante, gli sforzi di entrambe le parti non sono bastati a ricomporre l'unitarietà della maggioranza consiliare. Auspichiamo - dichiarano Gariglio e Carretta, segretario regionale e provinciale del Pd - che nei prossimi giorni possano ricrearsi le condizioni per consentire all'esperienza di governo di Moncalieri di proseguire fino alla naturale fine del mandato. La città ha bisogno di un'amministrazione in grado di rispondere ai bisogni della comunità. Consideriamo i Moderati un nostro alleato importante e leale e siamo impegnati affinché questa alleanza possa continuare e reggere l'amministrazione di Moncalieri e dei molti altri centri in cui governiamo”.