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Attualità | 06 dicembre 2017, 19:35

A Ivrea cena stellata tra i banchi di scuola. Si formano gli chef del futuro

L'appuntamento è per martedì 12 dicembre alle ore 20.30

A Ivrea cena stellata tra i banchi di scuola. Si formano gli chef del futuro

Si svolgerà martedì 12 dicembre 2017 alle ore 20.30 il sesto appuntamento di “A cena con la stella" organizzato dalla Scuola Alberghiera C.IA.C. “F. Prat” di Ivrea con lo Chef stellato Damiano Nigro del ristorante “Villa d’Amelia” di Benevello (CN).

L’iniziativa si inserisce all'interno di un ciclo di serate di Alta Cucina Formativa, aperte al pubblico a prezzo fisso promozionale, che hanno come obiettivo didattico di far apprendere agli allievi dei corsi di sala e cucina, le tecniche di preparazione dei piatti e la loro composizione così come la preparazione della sala e dei tavoli, la mise en place, l’accoglienza della clientela e il servizio a tavola, attraverso il confronto con numerosi esperti del settore. Una esperienza unica per formare al meglio i futuri professionisti della ristorazione.

Tra gli chef che hanno aderito all’iniziativa anche Tano Simonato del ristorante “Tano passami l’olio” di Milano, Walter Ferretto di “ILCASCINALENUOVO” di Isola d'Asti, Maurilio Garola, del ristorante “La Ciau del Tornavento” di Treiso (CN).

Lo Chef Damiano Nigro che guiderà i ragazzi durante la serata racconta la sua visione della cucina: “La creatività e la ricerca sono importantissime e alla base di tutto quello che faccio. Per i miei piatti mi ispiro alla spesa del mattino, a quello che mangio e a quello che mi circonda. Mi ispiro al territorio ed alle stagioni. In ogni mio piatto sono sempre presenti 4 elementi: il territorio, le materie prime, la ricerca e la tecnica.”

La cucina che lo chef interpreta è di tipo creativo e al tempo stesso tradizionale e classico. Ne sono testimonianza il “Vitello Tonnato 2007” (vincitore nel 2008 del premio “Top di domani” Ruota d’Oro Area Nord Ovest), “La Finanziera secondo me…” (rivisitazione di uno dei classici del Piemonte di Langa) e il Polpo arrosto con salsa di agrumi e tempura di verdura.

Lo Chef miscela i sapori decisi della tradizione piemontese con quelli eleganti e casalinghi della sua terra di origine, portando alla creazione di piatti originali e ricchi di sapori.

Il menù della serata prevede:

 CANAPÈ

Croccante di tapioca e gamberi, Bignè al formaggio, Rocchetta, caco e tartufo nero

PRIMO ANTIPASTO

Capasanta arrosto, fonduta di parmigiano e insalata russa di barbabietola

SECONDO ANTIPASTO

Carciofo ripieno alla giudia con leggera bagna cauda

PRIMO PIATTO

Riso mantecato alla zucca e fonduta di blu

SECONDO PIATTO

Controfiletto di fassona cotto rosso, cannellone di porro, patata e ricotta di seirass, salsa al nebbiolo

PREDESSERT

Crema di castagne con sorbetto al mandarino

DESSERT

Tubo fondente croccante, mousse al gianduja, gelato alla panna

VINI IN ABBINAMENTO<s></s>

 

c.s.

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