"Con meno ideologia e più pragmatismo si può affrontare e ragionevolmente risolvere la questione dell'ampliamento della Ztl. Nella versione presentata l'altro giorno alle associazioni di categoria, il ticket ha le sembianze di un'ecotassa, come a Londra o Hong Kong. Per immaginare un rimedio simile, significa aver dotato Torino di un servizio di trasporto pubblico altamente efficiente, capillare e veloce. Il che francamente non è". Così Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia in Comune.
"Più ragionevole, in attesa di trovare una sistemazione definitiva - aggiunge - sarebbe avviare una sperimentazione di sei mesi o un anno introducendo il ticket di 1 euro per tutti, per chi transita dal centro (perché magari evita di percorrere molti più chilometri sulle circonvallazioni esterne, risparmia carburante e s'adatta a pagare 1 euro) e per gli altri che vi parcheggiano. In questo caso si può ipotizzare un'ora di sosta gratuita, invece delle 2 o 3 ipotizzate nel progetto della giunta". "Il mio suggerimento è un ragionare ad alta voce, perché sono ben consapevole della necessità di alleggerire il traffico nelle aree centrali ma mi chiedo anche come questo risultato possa essere perseguito senza danneggiare la rete di attività commerciali che gravitano nelle aree Ztl. Per questi motivi suggerisco un supplemento di riflessione prima di combinare danni irrimediabili all'economia della città".