Venerdì 22 dicembre è in programma lo sciopero dei dipendenti della grande distribuzione e di quella cooperativa, indetto da FILCAMS CGIL – FISASCAT CISL – UILTUCS UIL. Lo stop riguarderà l’intero turno di lavoro, per chiedere che venga rinnovato un contratto nazionale scaduto dal 2013.
A Torino, dalle ore 10 alle 12, si terrà un presidio davanti alla Rinascente di via Lagrange.
Il Contratto Nazionale di Lavoro è un diritto costituzionale delle lavoratrici e dei lavoratori, in quanto attraverso esso vengono stabilite le retribuzioni sufficienti a garantire la loro libertà e dignità, come recita la nostra carta fondamentale.
Quindi basta con i giochetti pretestuosi per giustificare continui rinvii; il rinnovo contrattuale dopo ben 4 anni di trattative è ormai dovuto. Non hanno più senso futili pregiudiziali o banali motivazioni tesi solo a posticipare nel tempo la stipula del Contratto per perseguire maggiori guadagni sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori.
Soprattutto il movimento cooperativo deve avere rispetto per i propri dipendenti e ciò lo si dimostra solo con fatti concreti:rinnovando il contratto di lavoro e aumentando le retribuzioni.