/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 15 marzo 2018, 13:13

Mediatori culturali in arabo, cinese e moldavo negli uffici delle Entrate di Torino

Negli uffici di via Padova, un utente su due è straniero: per questo si è deciso di introdurre queste nuove figure

Mediatori culturali in arabo, cinese e moldavo negli uffici delle Entrate di Torino

È straniero un utente su due di coloro che quotidianamente si rivolgono all'ufficio delle Agenzie delle Entrate di via Padova. A loro e a tutti gli extracomunitari è dedicato il progetto "Gestire l'accoglienza - Formare i territori", presentato oggi alla Prefettura di Torino dal Direttore regionale dell'Agenzia delle Entrate Giovanni Achille Sanzò e dal Prefetto di Torino Renato Saccone.

Un gruppo di mediatori culturali di lingua araba, cinese e moldava, sarà presente per tutto il 2018, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, alternandosi nei quattro Uffici territoriali dell'Agenzia dell'Entrate di Torino (corso Bolzano 30, via Paolo Veronese 199/A, via Sidoli 35, via Padova 78). L'obiettivo dell'iniziativa è quello di facilitare il confronto con l'amministrazione italiana da parte degli utenti stranieri con culture, abitudini e costumi diversi. La collaborazione consente dunque di comprendere meglio le istanze degli utenti e allo stesso tempo una più celere ed efficiente tempistica nell'erogazione dei servizi.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium