La Circoscrizione 6 torna a proporre di devolvere contributi ad attività pensate per la sua popolazione e il benessere di quest’ultima, tra cui si annoverano sportelli d’ascolto psicologico per gli studenti, corsi informativi e interventi di natura artistica in zone decorativamente carenti.
Nello specifico, l’associazione GiDì ha presentato il progetto “Percorsi DinAmici”, il quale si propone come obiettivi specifici: la promozione di una rete sociale e “amicale” attraverso attività mirate; la formazione specifica sulle tecnologie di ultima generazione, pensata principalmente per gli over 60, tramite il corso “Connettiamoci”; incontri di avvicinamento al lavoro per giovani disoccupati, propedeutici all’insegnamento di primo soccorso, sicurezza e animazione, quindi al mestiere di accompagnatori, con “Informiamoci”; ancora, attività rivolte a tutta la popolazione, riguardanti soprattutto i paradigmi per una buona alimentazione e l’attenzione ai rischi che si possono incontrare in rete; e, infine, il percorso “Incontriamoci con the”, un’occasione per creare comunità e occasioni di incontro.
Il MAU – Museo d’Arte Urbana, invece, proporrà “Muralismo a Falchera”: un progetto che si svolgerà nella cosiddetta parte di Falchera nuova e vedrà coinvolto un artista, scelto dagli abitanti, che decorerà le pareti del quartiere attraverso opere di natura artistica, perseguendo la volontà di rendere l’arte stessa pubblica e partecipativa.
Il progetto “Ascolto in movimento” proposto dall’associazione Parole in movimento, infine, offrirà sportelli di ascolto in scuole elementari e medie con la finalità di soccorrere studenti, docenti e genitori irretiti in condizioni di difficoltà di diverso genere, spesso anche di emergenza.
“I numeri di accesso – come ha precisato la psicologa, psicoterapeuta e operatrice Enrica Cavalli – sono stati, nell’ultimo anno, molto elevati: un successo, considerando che l’attività è sorta in qualità di proposta e l’adesione, quindi, fosse del tutto spontanea. Si è rivelato, inoltre, fondamentale l’aspetto preventivo degli incontri psicologici, che, spesso, hanno evitato il radicarsi di problematiche vigenti”.