No alla pedonalizzazione e alle strisce blu di Borgo Campidoglio. È questa la richiesta di 775 persone che, tramite una petizione, chiedono "all'Amministrazione Appendino di rinunciare al progetto "Borgo Vecchio slow", non condiviso con i residenti".
Oltre a questo i firmatari contestano anche il "costo dell'operazione, troppo elevato in considerazione di un previsto intervento di riqualificazione limitato all'installazione di alcuni oggetti di arredo urbano." A preoccupare i residenti "le possibile ricadute negative sulle attività commerciali e laboratori", se il Borgo Vecchio fosse chiuso al traffico.
In alternativa i firmatari, che auspicano l'apertura di un tavolo di lavoro tra Comune, Circoscrizione 4 e associazioni di categoria, propongono una serie di interventi alternativi. Nel dettaglio chiedono il senso unico e i parcheggi a "spina di pesce" nelle vie Cibrario (fra corso Tassoni e corso Svizzera), Levanna, Balme e Fabrizi oltre a parcheggi dello stesso tipo nelle vie Buronzo e Bianzé e nel viale centrale di corso Svizzera.
A sostenere i residenti in questa battaglia il capogruppo dei Moderati Silvio Magliano e il comitato TorinoinMovimento.