L'Assemblea legislativa, a larga maggioranza, ha approvato le proposte di deliberazione di indizione dei referendum consultivi necessari per l’istituzione di cinque nuovi Comuni che accorperanno altri più piccoli: Gattico-Veruno, mediante fusione dei Comuni di Gattico e di Veruno in Provincia di Novara; Lu e Cuccaro Monferrato, mediante fusione dei Comuni di Lu e di Cuccaro Monferrato in Provincia di Alessandria; Quaregna Cerreto, mediante fusione dei Comuni di Quaregna e di Cerreto Castello in Provincia di Biella; Valchiusa, mediante fusione dei Comuni di Vico Canavese, Meugliano e di Trausella nella Città metropolitana di Torino; Valdilana, mediante fusione dei Comuni di Mosso, Soprana, Trivero e Valle Mosso in Provincia di Biella.
Qualora la procedura instaurata si concludesse con successo, quest’ultimo Comune nel Biellese costituirebbe la più grande fusione mai fatta in Piemonte interessando ben 11 mila abitanti.
Per favorire l'accorpamento dei moltissimi piccoli Comuni presenti in Italia e particolarmente sul territorio piemontese, le fusioni sono sostenute sia dalla normativa statale e sia dalla normativa regionale con l'erogazione di contributi. Per esempio nel caso del più grande, quello di Valdilana, il contributo una tantum per l'esercizio finanziario 2019 sarebbe di 145 mila euro mentre, il contributo annuale - per il quinquennio dal 2019 al 2023 - sarebbe di 29 mila euro.