Ha avuto luogo oggi, giovedì 20 settembre alle ore 15, la cerimonia ufficiale di accensione della Fiaccola del Sapere della 29esima Universiade Invernale, che si svolgerà a Krasnoyarsk (RUSSIA) dal 2 al 12 marzo 2019.
La data è stata scelta in quanto Giornata Internazionale dello Sport Universitario patrocinata dall’UNESCO. Presenti all’evento tutte le massime autorità istituzionali, del mondo accademico del capoluogo piemontese, della delegazione di Krasnoyarsk, della FISU, del CUS Torino e del CUSI.
L'evento è stato patrocinato dalla Città di Torino, dall'Università degli Studi di Torino e dal Politecnico di Torino. La regia artistica è stata affidata a Ilya Averbukh, ex pattinatore artistico su ghiaccio, pluricampione del mondo e bronzo ai Giochi Olimpici, oggi direttore artistico di “Romeo and Juliet On Ice”, che verrà rappresentato in Italia a Torino e a Verona.
Ad aprire la cerimonia il video dell’Universiade Invernale 2019, seguito dalla sfilata delle bandiere dell’Italia, del CUSI e del CUS Torino sulle note dell’Inno d’Italia. Un ringraziamento ufficiale è stato fatto al campione olimpico Livio Berruti, ospite d’onore della cerimonia e simbolo dello sport italiano, vincitore di tre ori alla prima Universiade nata a Torino nel 1959 (100 mt, 200 mt e 4X100), che ha ringraziato a sua volta: “per essere stato invitato a questa fantastica cerimonia. Auguro una buona riuscita di questa universiade”.
Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Torino Gianmaria Ajani ha aperto gli interventi: “Un onore per noi avervi qui oggi nella sede storica del nostro ateneo. Lo sport universitario è ormai elemento fondamentale di internazionalizzazione della nostra città. Un augurio a tutti per una buona riuscita di questo splendido evento”.
Il Magnifico Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco ha sottolineato come: “Soprattutto negli ultimi anni sport e formazione universitaria collaborino e viaggino di pari passo, facendo ormai parte di un’unica squadra. L’attività sportiva è una scuola di vita per i nostri giovani”.
E’ stata quindi la volta della Sindaca di Torino Chiara Appendino: “E’ un grande onore per me essere qui oggi. Torino è sempre più una città universitaria a tutti gli effetti e cerimonie come questa impreziosiscono il capoluogo piemontese”.
Per il Presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio la cerimonia di accensione della Fiaccola del Sapere rappresenta: “il momento più importante dello sport universitario italiano. Porto i saluti del Presidente del CUSI Lorenzo Lentini. Nella nostra città, che ricordiamo ha visto la nascita dell’Universiade nel 1959, i valori di integrazione, formazione e socializzazione sono fortemente radicati anche grazie al forte legame che c’è ormai da anni tra Università, Politecnico e CUS Torino, di cui ho l’onore di essere il Presidente. Torino è stata scelta dalla FISU come punto di partenza della Fiaccola del Sapere in occasione di tutte le prossime Universiadi; questo è per noi un grande motivo di orgoglio. Un augurio quindi di buona Universiade a tutti”.
E’ stata quindi la volta dell’inno russo e della sfilata delle bandiere della Russia, del CUSI sovietico e di Krasnoyarsk 2019.
La parola è quindi passata in rappresentanza del governo russo al Vice Ministro allo Sport Sergey Kosilov: “Porto i saluti del nostro governo. Il livello sportivo di questa manifestazione sarà altissimo, come del resto l’organizzazione. Auguro quindi a tutti gli sportivi di portare in alto il nome della nostra nazione”.
Il Sindaco della città russa Sergey Eremin: “La nostra città si sta preparando per ospitare questa prestigiosa manifestazione. Gli occhi del mondo saranno puntati su di noi, vi aspettiamo quindi numerosi”.
Il Presidente del CUSI nazionale russo Sergey Seyranov ha sottolineato come sia: “Un onore per tutta la nazione ospitare una manifestazione di così alto prestigio. Lo sport universitario porterà a Krasnoyarsk atleti di altissimo livello provenienti da tutto il mondo”.
Il Direttore Generale del Comitato Organizzatore della 29esima Universiade Invernale Maksim Urazov ha dichiarato come: “Sia importante al giorno d’oggi la vicinanza tra le popolazioni ed eventi come questo non possono che favorire questi contatti. Il calore e l’entusiasmo del nostro popolo farà il resto”.
Ha preso poi il via la performance dal nome “Enisey Siberia” e a seguire l’inno della FISU con l’ingresso della bandiera. Il Presidente della FISU Oleg Matytsin ha concluso gli interventi: “Questo è un giorno molto importante per lo sport universitario internazionale e di conseguenza abbiamo scelto il 20 settembre, Giornata Internazionale dello Sport Universitario. Torino è per noi una città simbolo, voglio quindi ringraziare tutte le autorità qui presenti e in particolare una leggenda dello sport come Livio Berruti. E’ un onore per me essere qui e prendere parte a questa fantastica cerimonia”.
Presenti anche la Direttrice dell’Università degli Studi di Torino Loredana Segreto e il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Nino Boeti.
La Cerimonia di accensione della Fiaccola è stata accompagnata dalla performance dei ballerini russi: Riccardo D’Elicio, delegato dal CUSI, e il Presidente Fisu Oleg Matytsin hanno acceso la Fiaccola delle Universiadi di Torino del 1959 e con essa il braciere. Il primo tedoforo è stato lo snowbordista russo Nikolaj Olyunin, argento ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi nel 2014 e oro all’Universiade Invernale 2013 in Trentino.
Il passaggio della Fiaccola del Sapere ha toccato i principali luoghi rappresentativi della Città Universitaria. Ha preso il via dal Rettorato dell’Università degli Studi di Torino (via Verdi 8), passando da piazza Castello, piazza Carignano, nella suggestiva Galleria dei Re del Museo Egizio; il tour è proseguito tornando in piazza Castello, passando da via San Massimo, arrivando in piazza Vittorio, la fiaccola è scesa ai Murazzi, proseguendo nel parco del Valentino e raggiungendo la destinazione finale del Castello del Valentino.
Sul percorso tedofori d’eccezione come il Magnifico Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, che ha chiuso il tour della fiaccola in compagnia del Presidente della FISU Oleg Matytsin, la Direttrice Generale dell’Università degli Studi di Torino Loredana Segreto e il giornalista de La Stampa Guido Tiberga. Gli altri tedofori sono stati gli atleti del Progetto AGON, eccellenze sportive del CUS Torino. Questa edizione è particolarmente significativa in quanto il braciere dell’Universiade è stato installato in maniera permanente presso il Rettorato dell’Università degli Studi di Torino che, come Atene per l’Olimpiade, sarà dal 20 settembre in avanti il punto di partenza dei futuri tour della fiaccola del sapere. Nata a Torino nel 1959 da una geniale intuizione di Primo Nebiolo, l’Universiade si svolge ogni due anni in un Paese ospitante, unificando gli studenti-atleti di tutto il mondo in un clima di amicizia e condivisione dei valori massimi dello sport.