Ieri si è festeggiata la pedonalizzazione di via Monferrato. Dopo anni di progetti e tavoli intorno a cui le diverse parti in causa si sono riunite per mettersi d’accordo, via Monferrato è finalmente diventata una via pedonale.
Questo angolo della Torino più bella, racchiusa tra il Po e la Gran Madre, parco Michelotti e la collina sullo sfondo, diventa un piccolo gioiello chiudendosi alla circolazione delle auto e aprendosi ai cittadini, alle famiglie e a una città maggiormente a misura d’uomo.
Poco dopo le 18, la sindaca Chiara Appendino ha preso la parola, “Oggi diamo alla cittadinanza questo spazio e ci auguriamo che la cittadinanza risponda vivendolo e rispettandolo. Ribadisco un appello che faccio spesso: c’è uno sforzo comune nell’abbellire e nel rendere un luogo vivibile, noi speriamo che questo sforzo possa essere riconosciuto e quindi rispettato”. Infine, ribadendo che “queste iniziative si prendono soprattutto per le nuove generazioni”, ha chiamato a sé alcuni bambini presenti e con l’aiuto di questi piccoli torinesi ha tagliato il nastro posto all’inizio della via.
Dalle 18 alle 22 via Monferrato è stata in festa, con la musica e la danza, la mostra fotografica “Women Portrait” di Daniela Foresto, le Vespe schierate, e un aperitivo a disposizione di tutti, per spizzicare passeggiando tra le vetrine, le piante e i palloncini, con un pizzico di rosa ovunque per l’occasione.
Inoltre, per integrare la pedonalizzazione con l’innovazione è stato installato ed attivato un cartellone digitale, che ogni giorno potrà divertire con la realtà aumentata ma soprattutto fornire informazioni utili, quali il meteo e i servizi a diposizione dei cittadini.
Numerosissimi gli sponsor della giornata, tra cui la banca Unicredit, la concessionaria Spazio 4, Bric d'la Losna Wines, Cubetto, Daniela Foresto, Mimoto, Neò natura su misura, Lauretana e Terapia 2, le terme presenti in città dal lontanissimo 1946.