“Sei rifugiato? Paghi la tessera Arci 3 euro. Sei Italiano? Per te sono 10 euro. L’Arci Torino ha deciso di improntare la sua nuova campagna abbonamenti all’insegna della discriminazione del “diverso”. E il “diverso”, in questo caso, è proprio l’italiano - afferma il capogruppo della Lega Fabrizio Ricca.
"Trovo molto grave che si continuino a proporre tariffe diverse, sempre svantaggiose per chi ha la nostra cittadinanza, con il solo scopo di farsi una dubbia pubblicità a suon di slogan buonisti. Come Lega troviamo inaccettabile che si cavalchi la discriminazione dei nostri connazionali”, conclude l'esponente del Carroccio.