Le domeniche pomeriggio per famiglie al Garybaldi 2018/2019, con il sostegno della Città di Settimo Torinese - Assessorato alla Cultura – Fondazione ECM e con il contributo della Fondazione CRT – Bando Not&Sipari e con il sostegno della Regione Piemonte.
Domenica 4 novembre ore 16.30
“Mai grande – Un papà sopra le righe”
di e con Annalisa Arione e Dario de Falco
in collaborazione con Annalisa Cima
Compagnia Arione/de Falco (Milano)
Spettacolo finalista a In Box Verde 2018
Che cosa serve per essere un genitore perfetto? Miliardi di kg di divertimento, un sacco di risate, qualche battuta irresistibile, delle idee brillanti. Questa è la storia di quanto sia difficile capirsi e di come, per farlo, si debba affrontare la cosa più bella e complicata del mondo: stare insieme, semplicemente.
“Ci ha invece convinto su tutti i fronti Mai grande - un papà sopra le righe di Arione de Falco (secondo posto, Lombardia e Toscana), per bambini delle elementari: i due autori hanno le idee chiare, il testo è ben scritto, Annalisa Arione e Dario de Falco sono attori precisi, ironici, spiritosi, sanno mantenere tempi e ritmi e hanno anche costumi curati. Mai grande è la storia di un rapporto padre-figlio, anzi, è la storia di un papà che un figlio ancora non ce l'ha e quindi se lo inventa”.
Domenica 11 novembre 2018 ore 16.30
“Il paese dei quadrati magici”
liberamente ispirato al racconto di Pinin Carpi “L’isola dei quadrati magici”
di Gimmi Basilotta e Alessandro Lay
con Gimmi Basilotta, Isacco Basilotta e Jacopo Fantini
musiche di Roberto Avena e Isacco Basilotta
voce fuori campo Luca Occelli
scenografie di Jacopo Fantini
costumi di Elisa Tardivo
regia di Alessandro Lay
Melarancio e Cada Die Teatro (Cuneo/Cagliari)
I colori sono come suoni che si fanno suonare dalle mie mani! diceva il pittore Paul Klee. Così quando voleva dipingere, andava nel suo studio, suonava un po’ il violino, poi guardava i quadri che aveva iniziato ma che non aveva finito, ne sceglieva uno su cui lavorare e lasciava che la musica dei colori facesse danzare le sue mani sulla tela. Un giorno, uno scrittore che sapeva ascoltare la musica dei colori, guardando i quadri di Klee, immaginò la storia colorata di un marinaio curioso che aveva navigato in tutti i mari e aveva esplorato i paesi più strani e curiosi e che un giorno approdò su un'isola misteriosa, mai comparsa su nessuna mappa, dove sui fiumi sorgevano improvvise tempeste, sugli alberi crescevano frutti a forma di dado, gli abitanti avevano forme geometriche e dove un principe tiranno impediva a chiunque di divertirsi, rendendo il suo popolo spento e rassegnato.
Lo spettacolo, una coproduzione tra la Compagnia Il Melarancio e il Cada Die Teatro, nasce dopo un lungo percorso di sperimentazione, partendo dal testo originale di Pinin Carpi, durato oltre due anni e realizzato attraverso reading teatrali e attività di laboratorio all’interno di scuole e biblioteche; si ispira al racconto di Carpi e all’opera di Klee, ripercorrendo, con una commistione di linguaggi in cui si compenetrano narrazione, manipolazione di oggetti, animazione di figure e improvvisazioni sonore, la vicenda narrata attraverso un suggestivo viaggio tra suoni e visioni e proponendo al giovane pubblico una storia valoriale che parla di libertà, di lotta contro l’ingiustizia e l’oppressione.
Domenica 18 novembre 2018 ore 16.30
“Uova toste”
con Daniele Ronco, Costanza M. Frola
musiche Magasin du Cafè
scena Yasmin Pochat
costumi Roberta Vacchetta
regia collettiva
Mulino ad Arte (Torino)
L’ultimo lavoro della compagnia Mulino Ad Arte nasce dall’urgenza di affrontare il delicato tema dei disturbi alimentari infantili. Un intreccio fra la storia di due pulcini e la vita di due esseri umani: sentieri che si intrecciano e raccontano la fragilità dell’animo umano, soffermandosi inoltre sul rapporto con la famiglia di origine. Lo spettacolo vuole andare all’origine della questione e vivere una soggettiva del mondo percepito dall’infanzia, un’età in cui tutto è possibile e dove tutto può trasformarsi in un gioco. L’Associazione Culturale Mulino ad Arte è una compagnia teatrale under 35 che opera sul territorio nazionale dal 2009. Il cast è composto da: Daniele Ronco e Jacopo Trebbi, diplomati alla Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”, Costanza Maria Frola presso Teatranza di Moncalieri. Le attività prevalenti di Mulino Ad Arte sono: produzione e distribuzione di spettacoli teatrali, organizzazione di eventi e formazione.
Domenica 16 dicembre 2018 ore 16.30
“Canto di Natale”
da “A Christmas Carol” di C. Dickens
di e con Nathalie Bernardi, Francesca Puopolo, Claudio Sportelli
Santibriganti Teatro
“A Christmas Carol” è la storia fantastica di Ebenezer Scrooge, un ricco e avaro uomo d’affari. La vigilia di Natale, irritato dalle festività, che egli vive come un momento dell'anno inutile e dispendioso, l'anziano uomo si comporta in modo sgarbato con le poche persone che mostrano affetto nei suoi confronti. Ma Scrooge non sa che presto riceverà la visita di tre Fantasmi (gli spettri di Passato, Presente e Futuro) che in una notte rivelatrice gli apriranno gli occhi e il cuore... Neve, freddo, il fascino della Londra del 1843. “Canto di Natale” racchiude, nei suoi personaggi immortali, riflessioni, magia e sentimento. Uno spettacolo che porterà il giovane spettatore, ma anche l’adulto, indietro nel tempo. In un tempo in cui forse il Natale era davvero magico. Un grande classico natalizio rivisitato con sguardo contemporaneo: fantasmi in monopattino, narratori invisibili, buffe creature propongono una riflessione collettiva sul significato della condivisione e della solidarietà.
Domenica 10 febbraio 2019 ore 16.30
“YoYo Piederuota”
con Arianna Abbruzzese e Marco Ferrero
luci e voce fuori campo Nicola Rosboch
scene Marco Ferrero
collaborazione Renato Cavallero
consulenza coreografica Marilena Goria
aiuto regia e suoni Valentina Aicardi
ideazione e regia Maurizio Bàbuin
Santibriganti Teatro
Progetto “Piccola Trilogia degli Altri Bambini”
La storia di un’amicizia importante tra un bimbo tanto alto e una bambina sulla sedia a rotelle. Lui le insegna a giocare a basket. Lei imparerà nonostante le ruote. Sarà una strada faticosa, durerà una vita, ma YoGiorgia e YoGiovanni stanno provando a percorrerla. Intanto crescono. Il progetto YoYo piederuota, nasce dal desiderio di raccontare la disabilità che incontra l’abilità; in questo caso abilità intesa sia nell’accezione di normodotati sia nella capacità di rendere abile e quindi speciale un corpo nel compimento di un atto fisico performativo come potrebbe essere in questo caso uno sport: il basket. Il tutto attraverso gli sguardi, gli incontri e gli scontri di quelli che possiamo definire due bambini, ma anche un po’ animaletti, per come, anche attraverso il puro istinto, mettono attenzione all’uso e alla scoperta del corpo: sia corpo libero da impedimenti che corpo impedito nella libertà delle azioni. E’ la scoperta e l’accettazione di se stessi e conseguentemente dell’altro. Di tutti gli altri. Lo spettacolo desidera innanzitutto andare alla ricerca di una leggerezza che riteniamo fondamentale per raccontare una storia come questa. I sorrisi e le risate dei bambini che assisteranno allo spettacolo sono uno degli obiettivi che ci siamo posti, così come la possibilità di emozionarli su aspetti che sentiamo sensibili in loro, come la competizione, l’amicizia tra maschio e femmina, il bisogno di omologazione piuttosto che la diversità come risorsa.
Domenica 10 marzo 2019 ore 16.30
“Valentina vuole”
con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti
con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti
pupazzi Ilaria Commisso
scene e luci Donatello Galloni
decorazioni Emanuela Savi
Progetto GG (Reggio Emilia)
Spettacolo terzo classificato a In Box Verde 2018
Questa è la storia semplice di una bambina. Che è anche una principessa. Lei ha tutto. Vive in un posto sicuro, dove non manca niente. Ma è sempre arrabbiata e urla, urla sempre, perché tutto vuole sempre di più. Valentina Vuole. Forse le manca qualcosa. Ma cosa non sa. E i grandi? Sembrano non capire. A volte la cosa più importante è anche la più difficile da vedere e da trovare. E per farlo Valentina dovrà cercare nel mondo, perché è lì che bisogna andare per diventare grandi. “VALENTINA VUOLE” è favola di desideri e sogni. Vizi, capricci e regole. E del coraggio che i piccoli e i loro grandi devono avere per poter crescere. Una storia di gabbie che non servono a niente, di frulli di vento e di libertà.
Domenica 24 marzo 2019 ore 16.30
“Ahi!Ahia! Pirati in corsia!”
con Luca Busnengo e Fulvia Romeo
luci e fonica Nicola Rosboch
scene Marco Ferrero
aiuto regia Eva Maria Cischino
ideazione e regia Maurizio Bàbuin
Santibriganti Teatro
Progetto “Piccola Trilogia degli Altri Bambini”
Come fu, come non fu che Nina si ritrovò in una stanza con un letto e né la stanza né il letto erano quelli della sua cameretta? “Mamma, papà me lo spiegate?”. Nina capì che quella per un po’ di tempo sarebbe stata la sua nuova cameretta e la sua nuova casa. “Ma quanto tempo? - Non si sa - Come non si sa? - Fino a quando non ti fa più male. ”Una nuova casa con mamma, papà, dottori, infermieri, volontari e altri bambini: qualcuno più grande, qualcuno più piccolo di Nina.