Si é riunita oggi pomeriggio in via Masserano la corrente Emiliano di Torino: con voto unanime è stato accolto l'invito a sostenere la campagna congressuale di Francesco Boccia. "Nella sua piattaforma politica - spiegano - vi sono alcuni elementi di continuità con il governatore pugliese ma molti spunti innovativi".
"Superare l'ultima gestione accentratrice del PD, - aggiungono - aprire ad un ritorno di storiche figure e uno sguardo deciso al mondo dell' Innovazione, dell'Ambiente e del Lavoro, sono gli elementi che caratterizzano la mozione dell' ex Presidente della Commissione Bilancio della Camera". Il deputato pugliese ha già un comitato promotore attivo sotto la Mole, che raccoglie le simpatie di molti ex militanti PD e esponenti della società civile fra cui l'ex assessore di Torino Giuseppe Sbriglio.
La pattuglia dei sostenitori di Boccia , coordinata in Piemonte da Alessandro Nigro, può già contare sul sostegno di Paola Berzano - già Presidente del Comitato pari opportunità della Regione Piemonte- e dei consiglieri di Circoscrizione Simone Tosto e Gianluigi De Martino a cui si stanno aggiungendo in queste ore altri amministratori locali non convinti delle posizioni di Zingaretti.
La riunione del neonato Comitato per Boccia è stata anche l' occasione per prendere posizione circa il congresso regionale. L' auspicio è quello di un congresso in concomitanza con il nazionale e che non cerchi soluzioni unitarie raffazzonate, dimostratesi già poco utili in occasione del congresso provinciale. Se ci fosse la disponibilità di esponenti, seppur di altre correnti, ma fortemente caratterizzati a sinistra e davvero rinnovatori, i sostenitori di Boccia sarebbero disponibili ad una convergenza rinunciando alla candidatura di Paola Berzano. Impossibile infatti secondo loro cercare soluzioni con quel pezzo di partito che ha portato a sconfitte ovunque e che una volta garantitosi lo scranno a Montecitorio hanno lasciato il partito in balia di sé stesso e delle correnti.