Questa mattina sotto il Palazzo della Regione in Piazza Castello a Torino abbiamo detto a Chiamparino che non può smantellare due centri d'eccellenza come il Regina Margherita ed il Sant'Anna di Torino. E non può progettare il futuro della sanità piemontese in solitaria senza coinvolgere gli operatori, sindacati, ordine dei medici e cittadini.
I casi del Valdese prima, con la Giunta Cota, e dell'Oftalmico con Chiamparino dopo non hanno insegnato nulla a chi amministra il Piemonte?
Il polo materno infantile sarà ridotto pesantemente: appena 190 posti letto nel Parco della Salute più circa 70 nel CTO riconvertito a fronte degli attuali 660. I posti letto pediatrici passeranno da 280 a circa 110 (90 Parco della Salute e 20 Cto). Un pesante ridimensionamento, sotto ogni punto di vista.
Il MoVimento 5 Stelle Piemonte vuole un nuovo Polo della Salute senza spreco di risorse. Più posti letto complessivi, ma soprattutto nel nuovo polo materno infantile e nel nuovo polo ortopedico-traumatologico con la creazione di policlinici separati. Vogliamo anche garanzie di minor indebitamento e meno ricorso alla finanza privata. Infine le Molinette dovranno rimanere un polo di assistenza socio sanitaria per anziani e cronici.
Abbiamo già chiesto comunicazioni in aula a Chiamparino e Saitta sul futuro del Parco della Salute e degli attuali ospedali.