“Giardini Maiocco, basta degrado!”. Con megafoni, bandiere e manifesti i cittadini hanno occupato, simbolicamente, l’area di corso Caio Plinio occupata ormai da anni dagli spacciatori. Un presidio, organizzato da Fratelli d’Italia, che ha visto scendere in campo le famiglie del quartiere Mirafiori Sud, da troppo tempo alle prese con noti problemi di legalità.
Il sit-in
In prima fila anche gli esponenti di FdI: la senatrice Paola Ambrogio, il consigliere regionale Roberto Ravello, i consiglieri di Circoscrizione Vincenzo Macri, Domenico Angelino, Grazia Poggio Sartori e Raffaele Marascio. Oltre all’assessore regionale Maurizio Marrone e all’onorevole Augusta Montaruli.
“A fianco dei cittadini”
“Noi siamo dalla parte dello Stato e delle forze dell’ordine - ha esordito Maurizio Pedrini, segretario cittadino di Fdi - E con la nostra azione quotidiana dimostriamo che siamo a fianco dei cittadini. L’importante, oggi, è che venga garantita una presenza delle istituzioni per riportare la legalità in un luogo per troppo tempo abbandonato al degrado”.
Un altro tema è quello legato alla staccionata distrutta del giardino e a tutta l’area adiacente la ferrovia. “Stiamo interloquendo con Rfi - ha sottolineato Ambrogio - per trovare una soluzione alternativa che non permetta ai pusher di nascondere la droga dietro le aiuole e in prossimità dei binari”.
Il presidio fisso
Tantissimi anche i bambini, così come i nonni. Tutti a spingere per un presidio fisso, definito come l’unica soluzione per arginare il degrado. “La presenza della polizia a cavallo va bene - così Angelino - ma questa piaga dello spaccio deve finire. La gente non può avere paura di uscire di casa”. Per Macri “la sicurezza non è una priorità della nostra Circoscrizione. Forse perché loro vivono lontano da questi problemi”.