“Il Piemonte non può permettersi di perdere altro tempo, deve investire nelle infrastrutture e nei cantieri”, parola di Roberto Rosso. Durante il sit-in davanti al Regina Margherita, il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Comune di Torino, lancia l’allarme legato alla situazione delle infrastrutture in tutta la Regione.
Un tema più che mai d’attualità non solo per la questione Tav, dibattuto da Rosso e Giorgia Meloni (ieri in visita a Torino) con il collegio costruttori, l’Unione Industriale, le piccole medio e imprese e il collegio degli operatori metalmeccanici. “Abbiano detto loro che c’è un centrodestra, Fratelli d’Italia, che vuole rilanciare economicamente e infrastrutturalmente il Piemonte” ha spiegato Rosso. Il capogruppo di Fdi ha poi detto la sua sul rapporto particolare con la Lega: “Fa bene sulla sicurezza e lotta all’immigrazione clandestina ma purtroppo fa male al Piemonte e alla città di Torino: hanno bloccato la Tav, hanno spostato le olimpiadi a Milano, hanno introdotto l’eco tassa che colpisce le auto Fiat e hanno aumentato le tariffe autostradali solo qui. Noi diciamo basta a questa politica negativa per il Piemonte. Il Piemonte ha bisogno di crescere, di ampliarsi, di avere infrastrutture adeguate”.
Come detto, oltre alla questione Tav, secondo Rosso la rinascita del Piemonte passa proprio dall’avvio o dalla conclusione di quei cantieri cruciali per il territorio: il collegamento Torino-Genova, la Pedemontana, il nodo idrografico di Ivrea e la tangenziale Est di Torino. Infrastrutture, a detta del capogruppo di Fdi, imprescindibili per lo sviluppo del Piemonte. “Siamo il centrodestra che dice si al Tav, ai cantieri, al lavoro e alle imprese. Siamo il centrodestra di Fratelli d’Italia” ha poi concluso Rosso.