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Eventi | 05 aprile 2019, 16:24

Dal 26 aprile al 4 maggio torna il Torino Jazz Festival: 320 artisti in scena, con i "jazz blitz" musica negli ospedali

Si potranno ascoltare jazzisti provenienti da Italia, Inghilterra, Olanda, Norvegia, Stati Uniti, Filippine, Algeria, Iran, Turchia, Portogallo, Israele, Svezia, Romania

Dal 26 aprile al 4 maggio torna il Torino Jazz Festival: 320 artisti in scena, con i "jazz blitz" musica negli ospedali

Da venerdì 26 aprile a sabato 4 maggio torna il Torino Jazz Festival, che per la settima edizione si amplia per durata e numero di concerti.

Ad animare i 9 giorni di eventi 320 musicisti, che si esiberanno in 82 concerti sparsi per le 8 Circoscrizioni in 24 sedi, di cui 70 ad ingresso gratuito. Si potranno ascoltare jazzisti provenienti da Italia, Inghilterra, Olanda, Norvegia, Stati Uniti, Filippine, Algeria, Iran, Turchia, Portogallo, Israele, Svezia, Romania. Un evento, ha sottolineato il sindaco Chiara Appendino, che "ha il suo punto di forza nella scelta di creare un solido legame con tutto il mondo del jazz del territorio".

La rassegna si aprirà il 26 aprile alle 18 al Circolo dei Lettori con la presentazione del libro "Jazz Area" di Roberto Masotti. Alle 19 il gruppo Night Dreamers suonerà alla Piazza dei Mestieri; alle 21 Jazz club Torino ospiterà la prima tappa del prestigioso concorso per solisti jazz "Premio Internazionale Massimo Urbani".

Dal 26 aprile al 4 maggio, con i "jazz blitz", la musica entrerà gratuitamente nei luoghi di assistenza, nelle residenze diurne e notturne, nelle case di ospitalità, negli ospedali, in carcere. Novità del 2019 la sezione "Open Air", con le marching band a portare il jazz nelle strade, nei mercati e in giro per i quartieri: il 28 maggio "The Nelken Line by Pina Bausch" porterà in piazza San Carlo diversi gruppi sulle sonorità di Louis Armstrong. 

Tra gli appuntamenti 4 sono realizzati in esclusiva per il TJF 2019. Si tratta del concerto di Gavin Bryars (28 aprile, Conservatorio G. Verdi), di Eivind Aarset (3 maggio alle OGR), Paolo Ricca (26 aprile Laboratori di Barriera) e John Paul Jones (4 maggio). In cartellone poi artisti di altissimo livello come Joshua Redman, Fred Frith, Enrico Pieranunzi, Jon Balke, Randy Brecker, Bugge Wesseltoft, Kyle Eastwood, Stefano Di Battista, Eivind Aarset, John Paul Jones, Michel Portal, Arto Tuncoyaciyan, Ernst Reijseger e Enrico Rava. 

Il TJF proporrà anche 12 concerti a prezzi popolari, con biglietti che vanno dai 5 ai 12 euro e 70 appuntamenti gratuiti a cui si aggiungono 40 jazz blitz, sempre a ingresso gratuito.

Cinzia Gatti

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