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Eventi | 15 aprile 2019, 08:59

Tra Torino e Glasgow, i ballerini di domani si ritrovano alla Lavanderia a Vapore di Collegno

Grazie a Piemonte dal Vivo, proseguono gli scambi culturali con la "gemella" scozzese per dare visibilità e supporto ai migliori talenti

Tra Torino e Glasgow, i ballerini di domani si ritrovano alla Lavanderia a Vapore di Collegno

Nell’ambito dei progetti di residenza trampolino ideati da Piemonte dal Vivo per la Lavanderia a Vapore di Collegno, è nato un programma di scambio con il prestigioso Scottish Ballet di Glasgow, che vede protagonisti la Compagnia EgriBiancoDanza e il Balletto Teatro di Torino.

Il progetto nasce nell’ambito delle relazioni esistenti fra Torino e Glasgow: è dal 2003 che la capitale economica della Scozia è gemellata con Torino, ma gli scambi e le collaborazioni risalgono agli anni ’80. Il gemellaggio, seguito dalle Relazioni Internazionali della Città, ha sviluppato negli anni scambi di informazioni ed esperienze nel campo del rinnovamento urbano, della produzione industriale e dell'occupazione; anche in ambito culturale sono stati sviluppati progetti di teatro comunità con il diretto coinvolgimento degli abitanti di aree periferiche delle rispettive città.

In virtù di questo rapporto di reciproca collaborazione, nasce e si sviluppa, grazie all’interesse e al sostegno della Città di Torino, la collaborazione con lo Scottish Ballet. In occasione di Glasgow 2018 European Championships, sono stati coinvolti alcuni giovani danzatori torinesi in una performance condivisa con altre città (Norimberga e Marsiglia), creata appositamente per il Generation Dance Festival che si è svolto con gran successo lo scorso agosto a Glasgow.

Per l'Assessora Leon il progetto DIALOGUES “si colloca quindi in un’ottica di continuità delle azioni già in atto fra le due città, in ambito artistico culturale, finalizzato alla creazione di una Youth Company torinese che si possa interfacciare con l’analoga formazione scozzese, obiettivo che vede da subito l’interesse e il sostegno anche della Città di Torino.”

 Obiettivo primario del progetto è l’avviamento di giovani generazioni di danzatori a un percorso di ricerca coreografica professionale, con una stretta sinergia fra le due compagnie storiche torinesi sia a livello di pratiche coreografiche sia di valori artistici, mirato al confronto inclusivo e aggregativo con gli artisti dello Scottish Ballet e alla realizzazione di una serata condivisa fra le due realtà coreutiche.

Abbiamo immaginato le residenze trampolino come un nuovo dispositivo aperto e dinamico, quale efficace strumento di scouting, in dialogo con le scuole di danza e con le comunità con cui la Lavanderia a Vapore collabora dichiara Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo. Grazie alla partecipazione di due delle compagnie di danza più conosciute sul territorio piemontese, il progetto permetterà l’accompagnamento di giovani artisti alla professione e alla internazionalizzazione delle carriere, con la possibilità di confronto/scambio culturale fra realtà internazionali.

Tramite due audizioni che si sono svolte a ottobre e dicembre scorsi alla Lavanderia a Vapore di Collegno e dove si sono presentati più di 80 candidati per la formazione di questa Youth Company torinese, sono stati selezionati 12 giovani danzatori (di età compresa tra i 15 e 22 anni) che provengono da varie scuole di danza di Torino e non solo: A.S.D. + Sport 8, BTT Balletto Teatro di Torino, AFED Alta Formazione Egri Danza, Accademia di Danza e Spettacolo di Ivrea, Nuovo Steps Centro Produzione Danza ASD, Centro Studio Danza Denise Zucca Sas, A.S.D Scuola Danza Narcisa, Officina Danza di Aosta.

Dall’11 febbraio inizia il loro percorso di formazione e creazione alla Lavanderia a Vapore di Collegno, con 10 giorni intensivi a cura del BTT, 10 giorni intensivi a marzo a cura di EBD, e ad aprile 10 giorni finalizzati alla restituzione pubblica di DIALOGUES (coreografie firmate da Raphael Bianco e Viola Scaglione), in programma il 17 aprile alla Lavanderia a Vapore.

 

Inoltre, ai giovani danzatori sarà offerta la possibilità di conoscere da vicino le varie attività della Lavanderia a Vapore di Collegno, casa europea della danza e centro di residenza. Formazione, spettacoli, residenze, progetti di audience engagement con artisti, operatori e cittadini sono tra le attività che quotidianamente animano i tanti spazi di quella che fu la lavanderia del più grande ospedale psichiatrico d’Italia e che oggi, 40 anni dopo la Legge Basaglia, è un centro dedicato alla creazione e alla sperimentazione contemporanea.

È l’idea di dialogo alla base della ricerca. Dialogo che nella valenza universale e molteplice del gesto trova una sua ricchezza semantica dichiara Raphael Bianco. Dialogo umano al di là di qualsiasi barriera e, nel concreto, fra artisti della stessa regione che, una volta strutturati, trovano nuove sollecitazioni e stimoli creativi nel confronto con i 12 giovani artisti di Glasgow.

Dal 5 al 15 luglio la delegazione italiana sarà, infatti, a Glasgow presso la sede dello Scottish Ballet per lavorare con altri 12 giovani artisti, tutti coordinati dalla coreografa Sophie Laplane (coreografa residente dello Scottish Ballet), per la produzione per 24 danzatori che verrà finalizzata in un periodo di residenza a ottobre 2019 alla Lavanderia a Vapore e che vedrà, infine, il debutto nell’ambito di Torinodanza festival.

Lo Scottish Ballet di Glasgow, che da anni promuove il proprio Youth Programme (attività di training tecnico e ricerca con coreografi, confronto con realtà internazionali vocate alla formazione e all’avviamento professionale, appuntamenti chiave, in sinergia con diverse città del mondo) ha scelto Torino dopo esperienze analoghe con altre città, come Singapore e New York. 

comunicato stampa

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