L'Inno alla gioia è risuonato tra la sede della Città Metropolitana e Ponte Europa, eseguito da studentesse e studenti del Liceo Europeo "Altiero Spinelli" di Torino per celebrare la Festa dell'Europa" a ricorrenza dei 69 anni dalla presentazione del piano di cooperazione economica, ideato da Jean Monnet ed esposto nella Dichiarazione di Schuman.
A fare gli onori di casa ci ha detto pensato il vice-presidente metropolitano Marco Marocco: "Per l'Europa c'è ancora molto da fare - ha dichiarato - con il contributo di giovani e meno giovani, dobbiamo restare uniti e forti per un futuro che ci vedrà protagonisti".
Soddisfatto anche il preside del Liceo Massimo Cellerino: "Abbiamo colto - ha commentato - l'occasione di questa festa per ripercorrere le idee di Spinelli e concentrare l'attenzione degli studenti sul progetto politico e civile dell'Europa, fondato su pace, democrazia e apertura tra i popoli, punto di riferimento per la salvaguardia dei cittadini europei e non Europei".
Durante la cerimonia è stato inaugurato anche il nuovo murales dello street artist Xel (nello spazio Europe Direct in Corso Inghilterra 7), raffigurante le bellezze di alcune città europee tra cui proprio Torino e Parigi.