Matteo Salvini si è preso la provincia di Torino, ma non Torino. Fa molto rumore il dato che arriva dai Comuni del Torinese che hanno votato per le elezioni Europee: su 312 Comuni, in attesa dei risultati per i 209 municipi che eleggono il nuovo sindaco, la Lega ha trionfato in ben 287. Solo in 25 casi il partito di Matteo Salvini non è riuscito a dominare nei consensi, attestandosi comunque sempre al secondo posto, mai al terzo. E’ una svolta storica.
Nella provincia di Torino, la Lega trionfa con una percentuale superiore al 50% in 14 comuni dove almeno una persona su due ha votato per Salvini: Arignano (50,82%), Canischio (50,28%), Carema (50,61), Chialamberto (55,43%), Lemie (57,14), Locana (53,19), Mezzenile (53,09), Monastero di Lanzo (53,25%), Ozegna (51,98%), Pratiglione (53,44%), Ribordone (58,97%), Sestriere (51,27%) e Usseglio (57,43%). Straordinario poi il risultato ottenuto a Ingria, dove l’83,87% degli aventi diritto al voto hanno scelto di votare Lega alle elezioni europee. Pochi i comuni in cui il partito di Matteo Salvini, nonostante la vittoria, è sceso al di sotto del 30%: è capitato solamente in tredici paesi.
Sono pochissimi invece i comuni in cui la Lega non è riuscita a trionfare, pur assestandosi al secondo posto e ottenendo percentuali di tutto rispetto, ben superiori a quelle raccolte nelle precedenti elezioni europee: tra le 25 città e paesi della provincia di Torino che non si sono piegati alla “regola Salvini” spiccano alcune roccaforti come Torino, Ivrea, Collegno, Grugliasco e Pinerolo. Il risultato peggiore? A Vidracco, dove la Lega ha collezionato solo il 13,82% dei voti, battuta da Forza Italia con il 55,88%.
Considerando tutta la provincia torinese, la Lega prende 345.699 voti (31,74%) e diventa così il primo partito. Al secondo posto il Partito Democratico, votato da 305.637 elettori (27,35%), mentre crolla il Movimento 5 Stelle che racimola 171.799 voti, valenti il 15,37%. Da valutare con estrema attenzione la situazione in val Susa, nei comuni più interessati alla questione Tav: la Lega infatti è riuscita a imporsi a Borgone di Susa, Chiomonte, Giaglione e Susa.
Un ribaltone che, accompagnato dai risultati ottenuti a livello nazionale, potrebbe portare il Governo a ridiscutere dell’Alta Velocità.













