Il Turin Eye rimane a terra per l’estate. Nonostante gli annunci delle scorse settimane, la mongolfiera di Torino sembra destinata a non alzarsi in volo fino all’autunno a causa di debiti non pagati dai precedenti gestori e dagli attuali concessionari, oltre ad interventi di manutenzione.
A fine maggio è infatti scattato lo stop per lavori di sistemazione del pallone che, dopo 8 anni di volo, è arrivato al fine ciclo di vita.
Accanto a motivi di natura tecnica, a zavorrare la mongolfiera a terra l’impossibilità da parte del Comune di prorogare la concessione a Soluzioni Artistiche, che nell’ultimo anno ha mandato avanti le ascensioni. Lo stop da Palazzo Civico è arrivato dato che la società non sembrerebbe intenzionata a pagare le rate arretrate della Cosap (occupazione del suolo pubblico), per un valore di circa 20 mila euro. Nello specifico si tratta di circa 12 mila euro per il 2018 e una cifra analoga fino a settembre 2019.
Dopo due proroghe, “una terza non sarebbe giustificabile – hanno spiegato dal Comune ieri in Commissione – per il mancato pagamento”. Per l’amministratore di Soluzione Artistiche Andrea Lazzero non si “tratta di una questione economica, ma procedurale: dal 2018 abbiamo fatto tante attività di mantenimento del giardino e il personale si è occupato di potare gli alberi. Borgo Dora è riqualificata anche grazie al Turin Eye”.