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Collegno-Rivoli-Grugliasco | 25 giugno 2019, 14:25

Rivoli, taglio del nastro per la nuova Centrale di sterilizzazione dell'ospedale

Cinquecento metri quadri di locali dedicati su 4 livelli, a disposizione di un bacino di oltre 4000 interventi chirurgici l'anno. Spesi 1,6 milioni di euro. Boraso: "E' il punto cardine della prevenzione dalle infezioni in sala operatoria o in ambulatorio"

Rivoli, taglio del nastro per la nuova Centrale di sterilizzazione dell'ospedale

Taglio del nastro, questa mattina, per la nuova Centrale di Sterilizzazione dell'Ospedale di Rivoli. Nuovi locali, attrezzature e arredi tecnici, a disposizione della cittadinanza: in particolare, tre sterilizzatrici con autoproduzione di vapore da 8 unità, tre lavastrumenti ad alto rendimento, comprensive di tutta la dotazione di attrezzature a corredo, 500 metri quadri di locali dedicati, distribuiti su 4 diversi livelli di climatizzazione a pressione, nuova rete informatica e gestionale.

Quello di Rivoli rappresenterà l’unico centro di sterilizzazione distrettuale per il Presidio e il territorio. Ma soprattutto per una struttura ospedaliera da oltre 4000 interventi chirurgici l’anno. La nuova Centrale di Sterilizzazione di Rivoli rientra nel progetto di rinnovamento a carattere aziendale, che ha visto a fine 2018 l’aggiornamento tecnologico delle dotazioni strumentali della Centrale dell’Ospedale di Pinerolo, dove sono state collocate tre sterilizzatrici con autoproduzione di vapore da 8 unità e tre lavastrumenti.

L’investimento aziendale complessivo è stato di circa 1,6 milioni di euro (in autofinanziamento ASL grazie agli utili di bilancio), ripartiti in 800mila euro per acquisizione di apparecchiature ed arredi tecnici e 800mila circa per la realizzazione di lavori edili e impiantistici a Rivoli. La fornitura è stata affidata alla ditta Rti Getinge, leader mondiale di settore.  L’inserimento del servizio in una nuova rete informatica e gestionale permetterà la tracciabilità di tutto il processo di lavorazione, dal ritiro degli strumenti alla produzione degli strumenti sterili, seguendo le fasi di decontaminazione, lavaggio, confezionamento e sterilizzazione, sino alla consegna del materiale agli utilizzatori. Consentirà inoltre di ottimizzare i quantitativi di strumentario chirurgico attualmente in dotazione presso i presidi dell’azienda, permettendo un corretto flusso del materiale utilizzato, senza esaurimento delle scorte in capo ai presidi, compatibilmente con i tempi necessari per il trasporto alla centrale e per le operazioni di sterilizzazione.
 

"Le complesse procedure di sterilizzazione rappresentano uno dei nodi fondamentali nei processi di funzionamento e sicurezza di una sala operatoria, il punto cardine della prevenzione delle infezioni correlate alle pratiche chirurgiche e ambulatoriali - ha sottolineato il direttore generale AslTo3, Flavio Boraso -. Si tratta di processi importantissimi, spesso poco conosciuti per chi non opera professionalmente all’interno di una struttura ospedaliera, ma determinanti per la sicurezza dei pazienti e degli operatori stessi. Dotare i propri ospedali di nuove Centrali di Sterilizzazione moderne, tecnologicamente avanzate ed efficienti è dunque essenziale per un’Azienda Sanitaria come la nostra, attenta al tema delle infezioni ospedaliere e impegnata a garantire ai pazienti i più elevati standard di sicurezza oggi disponibili. Con questa opera, va in pensione la centrale precedente, distribuita su poco più di 50 metri e da sempre insufficiente. Un altro bel passo avanti dei nostri Ospedali e, in questo caso, di quello di Rivoli".

M.Sci

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