Si è svolta nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 giugno, presso la caserma “Ceccaroni” di Rivoli la cerimonia di avvicendamento al comando del Reggimento Logistico “Taurinense”, con la quale il colonnello Francesco Semeraro, proveniente dalla Direzione Armamenti Terrestri, ha assunto il comando avvicendando il parigrado Enrico Pantanella.
Positivo il bilancio dello scorso anno, che ha visto gli Alpini di Rivoli impegnati in un intenso ciclo operativo: partendo dall’impiego in Libano nell’ambito della missione UNIFIL sotto l’egida delle Nazioni Unite con il contingente Leonte XXXV, sino all’operazione “Strade Sicure” nelle piazze di Torino, Genova, San Didero e Chiomonte.
Il Reggimento Logistico è l’unità della Brigata Alpina Taurinense con il compito di supporto logistico, in termini di mantenimento, rifornimenti e trasporti di tutte le attività addestrative ed operative della Brigata, sia in Patria che sia all’estero.
Personale dell’unità di stanza a Rivoli prenderà parte con compiti logistici anche al prossimo turno di operazione in Libano con la Brigata Taurinense. Stamattina la caserma Monte Grappa di Torino ha ospitato la cerimonia di saluto del contingente di prossimo impiego nel quadro di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), la missione che le Nazioni Unite conducono nel delicato territorio del Libano meridionale.
La missione UNIFIL, a seguito della risoluzione del Consiglio di Sicurezza n. 1701 del 2006, assegna ai Caschi Blu il compito di monitorare la cessazione delle ostilità, assistere le istituzioni locali nell’esercizio della sovranità e sostenere la popolazione civile.
Gli alpini della “Taurinense” sono al loro quarto mandato nel quadro dell’operazione “Leonte” nel Paese mediorientale e possono contare su una consolidata esperienza nel teatro operativo libanese, a stretto contatto con le istituzioni, civili, militari e religiose, oltre che con le comunità locali.
A testimonianza del legame tra le unità della Brigata e il territorio piemontese, numerose associazioni ed Enti di volontariato hanno rinnovato il loro impegno nella raccolta di beni essenziali per la popolazione libanese che gli Alpini della Taurinense provvederanno a distribuire per aiutare le fasce più deboli della popolazione.