C’è un guasto all’origine del prosciugamento della bealera che percorre il centro di Virle Piemonte. La scena di numerosi pesci morti lungo il tragitto ha suscitato non poche polemiche negli ultimi giorni. C’era chi puntava il dito contro il Comune perché avrebbe svolto lavori in secca, senza rispettare le regole e contattare la Città Metropolitana, come prevede l’iter, beccandosi anche una multa di oltre 3mila euro da una Guardia ecologica volontaria.
Il sindaco Mattia Robasto, però, assicura che è andata diversamente e che non è stata contestata al Comune alcuna multa: “Abbiamo già fatto dei lavori mettendo in secca la bealera e conosciamo la procedura – chiarisce –. Stavolta si è trattato di un guasto. Il Consorzio irriguo si è accorto già sabato che non c’era acqua e siamo andati a vedere se qualcuno avesse toccato le paratie a monte, ma non abbiamo notato nulla”. Le paratie servono per deviare l’acqua del Lemina nella bealera. Il problema era in un sottopasso idraulico in Cascina Benna, che lasciava fuoriuscire l’acqua nel torrente e non la convogliava nella bealera.
La ditta che ha fatto i lavori nel 2015 ha fatto un sopralluogo domenica e lunedì si è messa al lavoro: “L’acqua è tornata oggi e devo ringraziare anche la protezione civile che si è data da fare per salvare diversi pesci”.