Non si farà l'ExFestival, in programma a partire da questo weekend alla Cavallerizza Reale. È questo quanto emerso dall'incontro che si è svolto questa mattina in Prefettura, al quale ha preso anche la sindaca Chiara Appendino, l'assessore all'Urbanistica Antonino Iaria, la Digos e rappresentanti dell'Assemblea Cavallerizza Reale.
Lunedì alle 14.30 è stato fissato un tavolo tecnico a cui, fra gli altri, prenderanno parte il Comune, la Soprintendenza e rappresentanti dell'Assemblea della Cavallerizza: l'obiettivo è mettere in sicurezza l'area, con la Città disposta ad accelerare eseguendo in tempi brevi i lavori necessari.
Un secondo tavolo tecnico, ancora da fissare, coinvolgerà invece le forze dell'ordine. "Non c'è dubbio - spiega il Prefetto Claudio Palomba - che non saranno più accettate delle situazioni di illegalità".
La sindaca Chiara Appendino ha ribadito, al termine dell'incontro, di voler andare avanti con il percorso dei beni comuni. Parole che arrivano all'indomani del vertice di maggioranza, nel quale la prima cittadina ha spiegato di non firmare l'ordinanza di sgombero del bene Patrimonio dell'Unesco.
Un atteggiamento criticato dal capogruppo comunale della Lega Fabrizio Ricca, che accusa la sindaca di fare come "Ponzio Pilato per non offendere i suoi. Da parte nostra non possiamo che ritenere un’operazione di sgombero più che sensata".
"È necessario che siano le istituzioni, cioè la vera ‘collettività’, a riprendere in mano il destino di una struttura abbandonata”, conclude l'esponente del Carroccio.