Ha tirato un sospiro di sollievo il 24enne, che lo scorso ottobre era stato multato di 6.340 euro dai vigili urbani di Torino perché sorpreso alla guida di un monopattino elettrico in via Bologna. Questo pomeriggio si è svolta l’udienza presso il Giudice di Pace di Torino e, come spiega l’avvocato difensore del ragazzo Stefania Marasciuolo, “il Comune ha ammesso l’errore e ha annullato il verbale. Non gli sono più stati contestati il passaggio sul marciapiede, né l’uso del mezzo senza casco, né la mancanza di targa e l’assenza di assicurazione verso terzi e l’immatricolazione”.
“L’unico illecito -aggiunge il legale – è quello del passaggio con il semaforo rosso, con violazione dell’articolo 146 del codice della strada: le multe in questo caso vanno da 41 a 168 euro”.
A metà ottobre 2019 venne diffusa la circolare del capo dei Civich Emiliano Bezzon sui monopattini elettrici per spiegare agli agenti come comportarsi. Sul tema c’era il caos più assoluto perché Torino aveva aderito alla sperimentazione del Ministero, ma da Roma mancavano le linee guida.
Bezzon scelse così di adottare la linea dura, arrivando poi ad uno scontro con l’assessore comunale ai Trasporti Maria Lapietra e a rassegnare le dimissioni, ritirate poi con un colpo “di teatro” il giorno della festa della Municipale.