"In arrivo in Piemonte 30 dei 400 milioni totali stanziati dal governo per la solidarietà alimentare. Meglio di niente, però stiamo parliamo di una cifra irrisoria per una delle regioni più colpite dall'emergenza in corso. Inoltre, questo tipo di intervento, che sa tanto di operazione spot, carica i sindaci, già alle prese con mille difficoltà, di un'ulteriore incombenza. Riversare sui primi cittadini la responsabilità di dover gestire l'assegnazione di queste risorse rischia di creare malcontento": così Andrea Cerutti, vicepresidente del gruppo regionale Lega Salvini Piemonte, commenta l'ordinanza della Protezione Civile con la quale si assegnano i fondi per sostenere gli acquisti alimentari delle famiglie più bisognose.
"In momento del genere - conclude Cerutti -, servono interventi strutturali precisi e di lungo periodo, che riguardino soprattutto la parte del Paese che sta maggiormente facendo i conti con questa drammatica situazione. Se non si deciderà in fretta di intervenire in aiuto del nord, difficilmente si potrà parlare di una rapida uscita dalla crisi e di una vera ripresa economica".