Celebrazioni simboliche o, al massimo, svolte in solitaria dai sindaci. Quest'anno la commemorazione del 25 aprile, anniversario della liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista, verrà ricordata così. A causa delle stringenti misure anti coronavirus attuate dal Governo, le amministrazioni comunali hanno dovuto effettuare importanti modifiche al programma degli eventi.
A Chivasso, il primo cittadino Claudio Castello ha dato disposizioni affinchè tutti i monumenti vengano debitamente imbandierati e vengano deposte le corone o i fiorni in omaggio ai caduti partigiani e delle varie associazioni d'Arma. Nella mattinata di sabato, 25 aprile, il sindaco e il Presidente dell'Anpi Vinicio Milani deporranno una corona d'alloro al monumento dei Caduti di tutte le Guerre, "per ricordare quanti hanno dato la propria vita per la libertà della nostra Nazione".
"La nostra sezione aveva previsto un ricco programma di iniziative - ha detto invece Silvio Bertotto, presidente dell'Anpi di Settimo Torinese -. A causa dell'emergenza sanitaria in corso sono state annullate e alcune sono state procrastinate". L'Anpi settimese avrebbe infatti incontrato i ragazzi delle scuole, in particolare delle medie. "Sono convinto che le insegnanti provvederanno a far vedere lo stesso il video".
"Celebriamo il 75mo anniversario della Liberazione senza solennità, in un momento difficile e inedito in cui l'emergenza sanitaria ci costringe a rimanere nelle nostre case", comunicano in una nota stampa congiunta le amministrazioni comunali della collina chivassese, Brozolo, Brusasco, Casalborgone, Castagneto Po, Cavagnolo, Lauriano, San Sebastiano da Po, Verrua Savoia ed il commissario Prefettizio di Monteu da Po.
"Oggi siamo chiamati, a nostra volta, a resistere e a combattere un nemico invisibile e mortale, che possiamo contrastare solo con il rigoroso rispetto delle prescrizioni di sicurezza e di protezione".