La Telt è la società francese promotrice del Tav in pieno conflitto di interessi: gestirà la Torino-Lione, sebbene sia già gestore della linea esistente. In Val di Susa la Telt, sottrae con la forza le proprietà dei cittadini italiani con il consenso del Ministero dei Trasporti", attacca la deputata del M5S Jessica Costanzo.
"L'Italia non può permettere che una società francese spadroneggi con pieni poteri su un'opera così discussa, ricordiamoci che nel proprio Statuto del 2009 indicava come prossima la saturazione della linea esistente, saturazione sconfessata dallo stesso Governo italiano", prosegue la Costanzao, che poi aggiunge: "Il Presidente del Consiglio Conte sospenda subito ogni attività della Telt su un'opera inutile come il Tav".
"Da parte delle istituzioni esiste in Valle di Susa un' attenzione quasi maniacale in favore del Tav, attenzione che è mancata, nonostante gli innumerevoli gridi d'aiuti, nell'emergenza Covid-19 per operatori sanitari e ospiti delle Rsa in Piemonte".