Retrogradi. Non usa mezze parole Chiara Appendino per rispondere a Fratelli d’Italia, che questa mattina ha annunciato di voler fornire “assistenza a tutti i torinesi vittime di incidenti stradali causati dalla pessima gestione della viabilità da parte dell’amministrazione della sindaca” (LEGGI QUI).
“Se qualcuno vuole essere retrograde lo faccia pure, non mi appartiene. Le loro iniziative mi interessano poco, sono polemiche sterili. Andiamo avanti su un tema che riguarda la mobilità dolce e sostenibile, nell'interesse delle generazioni attuali e future”, ha affermato la prima cittadina, difendendo la visione politica sua e della Giunta.
Appendino si è poi concentrata sull'eterna diatriba auto-bici/monopattini: “Il tema della sicurezza stradale è un tema, abbiamo approvato il piano di sicurezza stradale ad hoc e passa dal rispetto delle regole, da azioni sanzionatorie che vengono fatte su tutti gli attori della strada. Lo spazio è condiviso, le strada non appartengono solo alle auto ma a più soggetti che la condividono e usano diversi strumenti”.
Da parte della sindaca, quindi, massima volontà di perseguire nella strada intrapresa: “Andremo in questa direzione, non è solo Torino che segue questa linea ma tutta l’Europa”.