/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 09 settembre 2020, 15:25

'SiTav SiLavoro' aderisce alla Vertenza Torino per il rilancio della città

Mino Giachino: "Forti speranze riponiamo nella assegnazione a Torino dell’HUB della Intelligenza artificiale: bisogna porsi l’obiettivo di difendere Torino, la sua economia, il lavoro e il futuro"

'SiTav SiLavoro' aderisce alla Vertenza Torino per il rilancio della città

La lista civica 'SiTav SiLavoro', promossa dal leader del movimento pro Alta Velocità Mino Giachino, ex sottosegretario ai Trasporti del governo Berlusconi, aderisce alla Vertenza Torino, con la speranza di rilanciare economia e lavoro in una città mai così in crisi nel dopoguerra.

"Torino non deve nascondere la sua reale situazione economica e sociale. Torino avrà l’autunno più difficile del dopoguerra perché il suo grande motore economico, l’industria dell’auto, la fabbrica delle fabbriche, sta perdendo colpi come mai in passato e non vi sono ancora certezze sul futuro dopo l’accordo Fiat-PSA", sottolinea Giachino. 

"Questa situazione avrà riflessi rilevanti sul settore dell’indotto auto che per Torino vale almeno 1/3 del suo PIL. Il lungo Lockdown deciso dal Governo ha messo in crisi non solo la manifattura ma anche il settore commerciale, turistico e alberghiero. Torino si trova in difficoltà come mai in passato avendo bruciato quasi tutte le sue  chance di ripresa. L’unica certezza per la economia torinese è la ripresa dei lavori della TAV , il più grande cantiere aperto oggi nella nostra Regione".

"Per la TAV occorre essere determinati affinché non vi siano più ritardi", aggiunge Giachino. "L’arrivo della TAV nel 2030 rappresenterà una grande occasione di rilancio cui la Città e la Regione devono prepararsi sin da oggi per averne poi tutte le importanti ricadute economiche e occupazionali nella logistica e nel turismo. La visita del Presidente del Consiglio dell’Ottobre scorso purtroppo non ha prodotto risultati significativi".

"Tardano o sono insufficienti gli interventi governativi sia per la rottamazione delle auto, sia per il decollo del Manifacturing Center, una grande occasione di innovazione per le nostre imprese che devono competere sempre di più nel mercato globale", sottolinea con rammarico Giachino. "La Città deve valorizzare e supportare molto di più l'Autorità dei Trasporti soprattutto nella direzione di diventare la Città della mobilità del futuro".

"Forti speranze riponiamo nella assegnazione a Torino dell’HUB della Intelligenza artificiale, frutto di una bellissima intuizione della Chiesa torinese", aggiunge ancora Giachino. "Altro obiettivo della Vertenza Torino debbono essere i fondi europei del Recovery Fund. La Città ha la occasione storica di poter realizzare infrastrutture e ristrutturazioni urbane con soldi a fondo perduto. La discussione sul Pacchetto Torino  deve aprirsi a tutta la Città, non essere discussa nelle segrete stanze di una Amministrazione arrivata al capolinea".

"La Vertenza Torino in una parola deve porsi l’obiettivo di difendere Torino, la sua economia, il lavoro e il futuro e il nostro augurio e che possa rappresentare per la Città cosa rappresento’ la nostra Piazza SITAV, che cambio il vento per le infrastrutture", ha concluso l'ex sottosegretario ai Trasporti. "Torino va difesa da tutti con tutte le forze".

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium