Avete mai fatto un pensierino alla sede di un negozio storico, a Torino, come Marvin? Ecco, per accaparrarsela basta un budget da 6,2 milioni di euro. Certo: non una proposta per tutte le tasche, ma di sicuro una delle più suggestive e curiose tra quelle che saranno battute all'asta mercoledì, 14 ottobre, in occasione del primo appuntamento con Bolaffi per gli Immobili, la società creata a inizio 2020 dalla casa d'aste per eccellenza e da Investitalia.
Un'iniziativa che ha dovuto - come altre - pagare pegno alla pandemia e al lockdown, ma che ora è pronta al debutto, con una quantità complessiva di 14 lotti, quasi tutti su Torino e provincia.
C'è appunto lo spazio commerciale che ora ospita Kasanova, proprio all'inizio dell'area pedonale di via Lagrange, ma anche ville fuori città, appartamenti e box auto. E anche alcuni prezzi sono decisamente più abbordabili dei 1700 metri quadri con vetrine affacciate sul salotto buono di Torino.
Suggestivo anche un appartamento al secondo piano di Palazzo Carlo Alberto, oppure un alloggio in corso Dante che grazie al suo sesto piano concede una vista impareggiabile sulle colline e sullo scorrere del Po. E ancora un monolocale mansardato su via Garibaldi, con vista sui tetti, fino ad arrivare a Moncalieri, dove si propone una residenza storica di oltre 700 metri quadri con tanto di parco privato, piscina e vista su Torino e l'arco alpino (qui il prezzo sale: 800mila euro come base d'asta).
"Siamo orgogliosi di presentare il primo catalogo d’asta di Bolaffi per gli Immobili, risultato di un intenso lavoro che ha visto la nostra società rimodulare in corsa la propria strategia ed elaborare nuove soluzioni per far fronte alle particolari condizioni che hanno contraddistinto questo 2020 - raccontano Filippo Bolaffi e Giovanni Judica Cordiglia, amministratori delegati di Bolaffi per gli Immobili -. Nonostante le numerose sollecitazioni provenienti da diverse parti d’Italia, in questa prima fase ci siamo concentrati sul territorio contiguo alla nostra base operativa, cosicché la vicinanza ci permettesse di garantire un servizio perfetto a venditori e compratori. La nostra priorità era infatti evitare che una nuova emergenza ci impedisse sul più bello di spostarci senza poter far visionare i lotti nel rispetto dei nostri abituali standard qualitativi; riserveremo dunque a una fase successiva l’inserimento a catalogo di immobili più distanti".
L'asta si realizzerà esclusivamente in sala, la partecipazione potrà avvenire anche telefonicamente e per corrispondenza ma non online.