La Compagnia delle Opere del Piemonte, che invita le sue aziende associate a porre l'accento sulla trasformazione digitale, sostiene imprenditori, enti senza scopo di lucro, manager e professionisti nello sviluppo delle imprese e delle attività professionali.
In qualità di Digital Innovation Hub, la CDO ha svolto, nell’ultimo anno, il ruolo di aggregatore per decine di aziende e ne ha raggruppate, in un progetto comune, sei del Torinese interessate ai processi di digitalizzazione, e impegnate proprio in questi giorni nell’attività di rendicontazione.
Grazie al progetto "Manifattura avanzata ed efficienza produttiva”, la TIR S.p.A., con plant a Rivoli e Orbassano impiegati principalmente nel settore automotive, e nata nell’agosto 2020 dalla fusione di due aziende storiche della meccanica di precisione (Tecnosteel e FILPA), è stata beneficiaria, proprio come Tecnosteel, di uno dei “Voucher digitali I4.0” messi a bando nel 2019 dal Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Torino, per contribuire a sostenere economicamente iniziative di digitalizzazione aziendali, all’interno del Piano nazionale Impresa 4.0.
“Sentivamo l’esigenza di mettere insieme e analizzare tutta una serie di darti derivanti dall’implementazione nel 2017 di un sistema Industria 4.0 - spiega Gianluca Cavarero -. Nel nostro settore, sempre più competitivo ed esigente, nutriamo la necessità di fare un recupero delle inefficienze attraverso l’utilizzo di risorse, per trarne un vantaggio competitivo nell’aumento della produttività”.
“A tutti gli imprenditori - aggiunge - consiglio quindi di affrontare la digitalizzazione dei processi produttivi, operazione che consente un monitoraggio capillare delle singole fasi di lavoro all’interno dell’azienda, in un’ottica di recupero delle inefficienze e costificazione del prodotto”.
E porta come esempio un breve case history dell’esperienza di digitalizzazione vissuta:
“Avevamo acquisito quattro anni fa un componente a un determinato prezzo da un nostro cliente, ma nel tempo i costi di gestione e struttura, così come quelli di materia prima, erano aumentati notevolmente. Attraverso l’analisi di questi dati, derivanti dal sistema Industria 4.0., abbiamo potuto avere un feedback in real time sulla produttività del singolo macchinario, non soltanto dell’impianto in generale. Questo si è tradotto in un aumento di produttività addirittura del 10%”.