"In questo momento abbiamo bisogno di un intervento straordinario che permetta al Regio di arrivare a marzo, momento in cui sarà erogato il contributo statale per le fondazioni lirico-sinfoniche con la Legge di Bilancio". Lo ha detto il commissario straordinario Rosanna Purchia nel corso della sua prima "apparizione" a Palazzo Civico dal momento del suo insediamento, lo scorso settembre. Motivo dell'audizione, la discussione di un'interpellanza presentata dalla consigliera Pd Lorenza Patriarca sul futuro dell'ente lirico.
"La massa debitoria è importante - ha proseguito Purchia -: ci sono artisti e fornitori che aspettano i soldi per le prestazioni fornite da più di due anni. Posso tuttavia dire con orgoglio che, a oggi, questo teatro non è oggetto di contenziosi né di decreti ingiuntivi, e tutto questo grazie a un lavoro fatto, persona per persona, da me e dal direttore generale Mulè con questa massa di creditori, cui abbiamo parlato, cercando di ridar loro fiducia". Il ristoro auspicato con più urgenza ammonterebbe a 5 milioni.
"Ma né dal Comune né dalla Regione possiamo aspettarci un contributo economico straordinario, in questa fase - ha ammesso infine Purchia -. So però che la sindaca Appendino e l'assessora Leon stanno sollecitando il mondo delle fondazioni e delle banche affinché tale intervento possa essere attuato. Questo ci permetterebbe subito di aggredire il debito, magari anche con operazioni di stralcio, ridando un po' di respiro ai nostri conti". ,