Il pm Francesco Pelosi ha chiesto una condanna a due anni e otto mesi per Fanny C., la badante 46enne di origine peruviana accusata di circonvenzione di incapace per essersi fatta intestare la nuda proprietà dell'appartamento, oltre che comparire come unica erede nel testamento, di un anziano di 88 anni di Sant'Antonino di Susa.
La donna davanti al giudice ha rilasciato dichiarazione spontanea dove ha raccontato dell'affetto che provava per quell'uomo che assisteva e che chiamava "nonno".
Fanny da settembre è agli arresti domiciliari perché accusata di aver tentato di uccidere nel 2019 l'anziano facendogli bere del 'paraflu', il liquido antigelo per i radiatori, da una bottiglia d'acqua, dopo che l'uomo voleva rivedere il suo testamento.