E’ camminando tra le macerie della Rotonda, ex discoteca nel cuore del parco del Valentino, che la sindaca Chiara Appendino ha difeso a spada tratta la strategia che, delibera dopo delibera e bando dopo bando, permetterà ai torinesi di riappropriarsi del polmone verde della città e dei locali al suo interno: “Siamo orgogliosi di poter restituire questi spazi”.
La Rotonda, infatti, dopo un ricorso finito con la vittoria del Comune di Torino, è stata aggiudicata a un’imprenditrice la scorsa settimana. Il Fluido è già stato assegnato e il bando dello Chalet partirà la prossima settimana. Segnali evidenti di una riqualificazione attesa a lungo, forse troppo a sentire i torinesi, ma che nelle intenzioni dell’amministrazione permetterà di usufruire in sicurezza e in legalità dei locali del parco.
“Potevamo far finta di niente, sarebbe stato più facile nascondere la polvere sotto il tappeto. I ragazzi hanno reclamato gli spazi, ma penso che l’amministrazione dovesse porre le fondamenta perché i percorsi siano strutturali” ha spiegato Appendino. “E’ stata fatta una scelta difficile, non di consenso - ha ribadito la sindaca. - Ci siamo presi la briga di fare il lavoro duro, ma oggi finalmente con orgoglio e a testa alta possiamo restituire questi spazi in modo sicuro e attrattivo”.
Iaria: "Recupero del Valentino partito da una delibera che ha configurato cosa si potesse fare o no nei locali"
Soddisfatto anche l’assessore all’Urbanistica, Antonino Iaria: “Il recupero dei locali al Valentino è partito da una delibera che ha configurato cosa si potesse fare o no all’interno dei locali. Il primo punto? Ripristinare la conformità dei luoghi, eliminando gli abusi”. “Questi locali - ha spiegato l’assessore - avevano una storia di concessione che partiva da lontano. L’amministrazione ha avuto coraggio ad affrontare queste problematiche. Abbiamo lasciato un’eredità importante alle future amministrazioni, ne siamo fieri”.
La rinascita del Valentino, oltre che dal recupero dei locali, passerà poi da altri interventi da concordare con il Comitato del parco, da poco costituito: “La partenza del Comitato di gestione del Valentino sta dando altri buoni frutti rispetto alle progettazioni coordinate di tutti gli attori presenti nel parco” ha affermato Iaria.
"Non è bello chiudere uno spazio, ma lo spazio deve essere sicuro. Abbiamo lavorato per ripristinare la situazione e mettere a bando in condizioni di certezza: che abbiano risposto imprenditori ci dice che fare le cose in questo modo rende attrattivo l’investimento” ha concluso la sindaca Appendino.