/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 30 marzo 2021, 12:10

Il Parco della Salute completato entro il 2027: a giugno al via i lavori di bonifica dei terreni

Il costo dell'intervento è di 450 milioni di euro: all'interno ci saranno 1.040 posti letto

Il costo dell'intervento è di 450 milioni di euro: all'interno ci saranno 1.040 posti letto

Il costo dell'intervento è di 450 milioni di euro: all'interno ci saranno 1.040 posti letto

A giugno 2021 al via i lavori di bonifica dei terreni del lotto uno: è questo il primo step concreto che porterà al completamento del nuovo “Parco della Salute e di tutto quello che c’è intorno per il 2027”. A sottolinearlo l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, che questa mattina ha fatto il punto sullo stato di avanzamento degli interventi insieme agli altri componenti della Cabina di monitoraggio.

A luglio 2022 al via il cantiere per la costruzione della struttura

Abbiamo pubblicato il bando per la bonifica dell’area – ha ricordato l’esponente della giunta Cirio – ad ottobre 2020. A fine gennaio 2021 era fissato il termine di presentazione delle offerte. A breve verranno aggiudicati i lavori per il lotto uno e a giugno verranno allestiti i primi cantieri, che termineranno a maggio/giugno 2022. Poi partirà la bonifica del lotto 2, che verrà completata sempre entro il prossimo anno”.

Tra l’agosto del 2021 e il febbraio 2022 verranno predisposti i progetti definitivi del nuovo ospedale e l’aggiudicazione per la realizzazione dell’opera verrà fatta entro il luglio 2022: entro il secondo semestre del prossimo anno prenderà il via il cantiere per la costruzione della struttura. “Chi si aggiudicherà i lavori– ha precisato Icardi -avrà 5 anni per consegnare l'opera, che sarò quindi pronta entro il 2027". 

Dal punto di vista finanziario, il costo complessivo dell’intervento è stimato al momento in 450 milioni di euro: 300 milioni derivano da finanziamenti privati, 130 da contributi statali e 20 milioni della Regione Piemonte. Ulteriori fondi potranno arrivare dalla riconversione o vendita della Molinette e del Sant’Anna, che verranno dismessi una volta realizzato il Parco della Salute, che avrà al suo interno 1.040 posti letto.

Geuna: "I dismessi Molinette e Sant'Anna devono diventare l’occasione per la riqualificazione legato al biomedicale"

Al momento sono stati creati due gruppi di lavoro, uno guidato dall'Università che si occuperà della didattica. Il secondo, guidato dal comune di Torino, si interesserà degli aspetti legati all'urbanistica e viabilità.

“Il nuovo ospedale – ha commentato il Rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna è una grande occasione di crescita, non solo dal punto di vista scientifico: pensare a tutti gli insediamenti intorno al Parco della Salute è estremamente importante. Con il trasferimento delle attività si andranno a dismettere Molinette e Sant’Anna, che potranno essere oggetto di riqualificazione, diventando anche sedi dove attrarre imprese del biomedicale”. “Una realtà – ha aggiunto l’assessore del Comune di Torino Sonia Schellino – che non dovrà essere un’astronave che sta per i fatti suoi, ma in interazione con il territorio cittadino”.

Un progetto strategicamente importante dal punto di vista sanitario ed economico – ha chiarito il Presidente della Regione Alberto Cirio - non solo per Torino, ma per tutto il Piemonte”.

Finalmente, grazie all’impegno e alla concretezza dell’assessore Icardi, il Parco della Salute di Torino ha un cronoprogramma definito. Nel 2027 il più grande ospedale del Piemonte sarà realtà e il territorio avrà la struttura di eccellenza che attende da anni”, hanno sottolineato i consiglieri regionali leghisti Andrea Cerutti e Sara Zambaia.

Ironico, invece, il commento Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta): "Forse era meglio che il Presidente Cirio e l’Assessore Icardi convocassero la conferenza stampa sul Parco della Salute fra due giorni, giovedì 1° aprile. Solo così la loro dichiarazione perentoria (“Il Parco della Salute sarà completato nel 2027”) sarebbe stata apprezzata adeguatamente".

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium