/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 05 aprile 2021, 07:00

Smettere di fumare: qual è la strategia giusta?

Perché smettere di fumare?

Smettere di fumare: qual è la strategia giusta?

Quella del fumo viene considerata una vera e propria dipendenza, una delle più difficili da cui liberarsi. Le immagini shock messe sui pacchetti di sigarette che mettono in bella mostra tutti i rischi reali legati al fumo sembrano non essere un deterrente abbastanza forte per liberarsi da questo vizio

Sul fatto che il fumo influisca negativamente sulla salute non c’è più alcun dubbio. Studi scientifici hanno dimostrato che l’aspettativa media di vita di un fumatore si aggira intorno ai 10 anni in meno rispetto ad un non fumatore. Senza parlare delle dirette conseguenze che ha sui polmoni, sull’apparato cardiocircolatorio, su quello gastro-intestinale, divenendo una delle principali cause di morte premature al mondo

La quantità di nicotina presente nelle sigarette non aiuta. Questa sostanza causa dipendenza, e la sua mancata assunzione causa uno stato di stress, irritabilità, rabbia, depressione, inducendo l’organismo del fumatore a cedere per poter ritrovare uno stato di “benessere”. Qual è la strategia giusta per riuscire a smettere di fumare?

I passi per librarsi dal fumo

Un primo passo è cercare di lavorare sulla propria forza di volontà. Alcune persone, pensando ai benefici che otterranno smettendo ed al fatto che non vogliono che una sigaretta sia più forte di loro riescono a trovare la motivazione giusta per smettere.

Pensiamo alle nostre abitudini, a quelle cose che fanno scattare in noi il desiderio di fumare. Il segnale che il nostro cervello potrebbe recepire come “ora devi fumare” potrebbe essere bere una tazzina di caffè o fare uno spuntino. Se riconosciamo questi segnali, sapremo quando siamo più vulnerabili e quando la nostra forza di volontà deve intervenire. 

Utilizzare degli integratori naturali a base di piante che preparano l’organismo a sopportare lo stress che si crea quando si sta cercando di smettere e che inibiscono il desiderio di fumare a livello cerebrale. Nosmoke è un esempio di integratore spray molto efficace in questo senso. 

Stabilire una data in cui decidiamo di smettere. Facciamo i preparativi per il grande cambiamento, eliminando tutti gli oggetti legati al nostro vizio, come posaceneri ed accendini. 

Scegliamo un giorno che non sia particolarmente stressante. Informiamo i nostri amici e familiari della nostra decisione e chiediamo loro di darci il supporto necessario. 

L'esercizio fisico è molto importante per contrastare lo stress che viene a crearsi nel periodo di astinenza. 

Curiamo l’alimentazione, mangiando cibi poco calorici e bevendo molta acqua. Ci saranno momenti in cui il desiderio sarà davvero forte. In questi casi, proviamo semplicemente ad aspettare qualche minuto, e molto probabilmente la voglia di fumare si placherà. 

Prendiamo coscienza del fatto che le prime settimane sono le più difficili ed è in questo periodo che dobbiamo prestare la massima attenzione. Riempiamo le nostre giornate con attività gratificanti. Nei momenti più difficili, distraiamo la nostra attenzione, facendo subito qualcos’altro. 

Parliamo con il nostro medico del nostro desiderio e cerchiamo una buona struttura per ricevere il supporto psicologico necessario per eliminare definitivamente l’abitudine di fumare.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium