CasaBottega è diventato finalmente realtà: sette spazi vuoti (per circa 400 metri quadrati, ndr) presenti nel cuore storico di Barriera di Milano hanno trovato nuova vita e sono stati riaperti grazie al progetto sperimentale promosso dall'associazione di promozione sociale Sumisura in collaborazione con la Città di Torino, la Circoscrizione 6, l'associazione ResponsAbility e la cooperativa sociale Liberitutti con il sostegno della Compagnia di San Paolo attraverso il bando CivICa.
I beneficiari di CasaBottega
Le botteghe sono state recuperate e assegnate, attraverso un bando apposito, ad artisti e creativi sia a scopo abitativo che lavorativo. I beneficiari del progetto sono in totale 39 per un'età media di 27 anni: si tratta del collettivo artistico 'Vernice fresca in Barriera' (via Santhià 37), dell'associazione culturale attiva in ambito teatrale 'Enchiridion' (piazza Crispi 53), del collettivo di musicisti e compositori 'Pietra tonale' (via Sesia 43), del progetto di ricerca 'Ventunesimo' (via Feletto 38), dell'associazione focalizzata sulla letteratura 'Newtopia' (via Montanaro 16), del collettivo specializzato in musica elettronica e arti visive 'Stasis' (via Montanaro 44) e del duo Giuseppe Bisceglia (regista) e Lihi Turjeman (artista e performer) (via Leinì 69).
L'obiettivo: rendere CasaBottega una prassi diffusa
L'obiettivo della Città di Torino è quello di far diventare CasaBottega una prassi diffusa: “Si tratta – dichiara l'assessore a diritti, decentramento e giovani Marco Giusta – di un percorso non solo artistico ma anche di partecipazione in grado di fornire una visione sul mondo. Spero che questa sperimentazione possa diventare uno strumento stabile, a disposizione dell'amministrazione, per trasformare gli spazi abbandonati in elementi di cambiamento per il territorio. Questo potrebbe avvenire attraverso una semplificazione della burocrazia sulle modifiche alle destinazioni d'uso e al piano regolatore; non dimentichiamo, a proposito, le consistenti risorse in arrivo grazie ai fondi europei Next Generation”.
La pensa così anche la presidente della Circoscrizione 6 Carlotta Salerno: “CasaBottega - aggiunge – è un progetto in grado di costruire il futuro affondando le radici nel passato glorioso di Barriera di Milano e valorizzando il presente attraverso una collocazione spaziale sul territorio. CasaBottega è anche un progetto in grado di riprendere gli elementi più intimi e tradizionali del quartiere trasformandoli in un'attività concreta e quotidiana: aver puntato sulla sua realizzazione, nonostante la pandemia di Covid19, ha riaffermato la necessità di vivere insieme come comunità; per questo è necessario dargli una configurazione anche dal punto di vista amministrativo”.
Le CaseBottega verranno presentate ufficialmente ai cittadini giovedì 17 giugno con una grande festa caratterizzata da una visita guidata e diverse performance artistiche.