/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 11 luglio 2021, 07:50

Lavoro e futuro a Torino e provincia: i sindacati chiedono alle persone cosa sperano di vedere

Cgil, Cisl e Uil hanno avviato un'indagine per una campagna d'ascolto per lavoratori, disoccupati o pensionati

bandiere dei sindacati

Cgil Cisl e Uil interrogano i cittadini sul futuro della città di Torino

Cosa vi aspettate dal futuro? Lo stanno chiedendo Cgil, Cisl e Uil Torino, che hanno avviato un’indagine per realizzare una straordinaria campagna di ascolto delle opinioni di lavoratrici e lavoratori, di disoccupate e disoccupati, di pensionate e pensionati, per conoscere meglio le loro esigenze e su questa base formulare proposte per garantire una più efficace tutela dei diritti e delle prospettive del lavoro, oltre che di sviluppo di servizi sociali adeguati alle necessità dei cittadini.

"Negli ultimi anni il lavoro ha subito grandi trasformazioni e l’impatto della pandemia, in particolare sull’organizzazione del lavoro, è stato molto forte - spiegano i sindacati -. Sono cambiate le condizioni nelle fabbriche e negli uffici, spesso l’occupazione è diventata più precaria, i giovani hanno grandi difficoltà a trovare un lavoro che consenta di realizzare i loro progetti di vita. Da tempo parti importanti del tessuto produttivo del nostro territorio sono interessate da un declino che solleva preoccupanti interrogativi sul futuro".

I risultati dell'indagine permetteranno anche a CGIL, CISL, UIL, impegnate dal 2019 nella “Vertenza Torino”, di perfezionare e sostenere con maggior forza la piattaforma proposta per lo sviluppo della società e dell’economia del nostro territorio.

Con la collaborazione dell’Ismel (Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro di Torino) è stato realizzato un questionario che potrà essere compilato on line e che verrà diffuso tra le iscritte e gli iscritti al sindacato, nei servizi sindacali, nei luoghi di lavoro, tra le pensionate ed i pensionati e tra le cittadine ed i cittadini.

Pensiamo sia molto importante per il sindacato coinvolgere direttamente lavoratori, disoccupati, pensionati, cittadini, mettendoci in ascolto. L’obiettivo è quello di raggiungere una larga platea nella compilazione del questionario, per comprendere le trasformazioni del lavoro nel nostro territorio e per sostenere con più forza le proposte di tutela del lavoro e del rilancio della nostra Città Metropolitana”, dichiarano Enrica Valfrè, Domenico Lo Bianco e Gianni Cortese, segretari generali di CGIL, CISL, UIL Torino.

L’Ismel ha messo a disposizione la propria competenza e la propria struttura organizzativa per realizzare questa importante indagine, che si propone non solo di analizzare la condizione delle persone ma anche di coglierne le prospettive per il futuro proprio e del territorio”, dichiara Giovanni Ferrero, presidente Ismel Torino.

I primi risultati del questionario saranno disponibili alla fine di settembre, per permettere a CGIL, CISL, UIL di utilizzarli nell’elaborazione delle proposte da presentare a chi si candida a governare Torino e la Città Metropolitana.

M.Sci

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium