"Le famiglie dei ragazzi che utilizzano il Servizio Comunale di Trasporto per Persone con Disabilità stanno cominciando a rinunciare a mandare i figli a scuola: un segnale gravissimo, una scelta imposta dagli orari delle corse sbagliati o incongrui (fino a due ore di pulmino per percorrere una manciata di chilometri)", attacca Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati in Consiglio Comunale a Torino.
"Quando parliamo di diritto allo studio negato, parliamo esattamente di simili situazioni. Ci importa poco se gli orari siano inviati ai genitori da 5T o direttamente dalle Scuole, ci importa poco il rimpallo delle responsabilità: sono cinque anni che si cercano colpevoli, adesso vorremmo trovare una soluzione. Il Comune per primo faccia chiarezza e si faccia garante di un rapporto efficace e funzionale tra Scuole, 5T e famiglie".
"La Giunta faccia la sua parte e si arrivi al più presto a stabilire un orario sensato, efficace e definitivo", ha concluso Magliano.