Sciopero, oggi, venerdì 8 ottobre, alla Bollhoff Unifast di Settimo Torinese, azienda che opera nel settore della componentistica automotive e che dà lavoro a circa 50 lavoratori nel sito di Settimo. A renderlo noto, in un comunicato stampa, è la Fiom Cgil di Torino.
I dipendenti hanno scioperato per 4 ore con presidio ai cancelli.
Nel corso dell'ultimo incontro tra la Direzione aziendale, Rsu e Fiom Cgil, è stata infatti paventata la possibile chiusura di tutto il reparto di produzione (circa 20 lavoratori) a causa processi di produzione inadeguati e macchinari obsoleti.
Luca Pettigiani responsabile della Bollhoff per la Fiom di Torino dichiara: “sono passati solo cinque anni dall'acquisizione da parte di Bollhoff dello stabilimento ex Unifast di Settimo Torinese, cinque anni in cui si e pensato a spremere al massimo un impianto che registrava già grossi limiti, e nulla nel contempo è stato fatto per adeguarlo alle produzioni richieste oggi dal mercato dell'automotive. Insieme ai lavoratori rigettiamo l'ipotesi di chiusura della parte produttiva dello stabilimento, e chiediamo alla multinazionale tedesca di investire in macchinari adeguati per far fronte alle esigenze del mercato e il conseguente rilancio del sito. La prossima settimana proseguiranno le iniziative necessarie per scongiurare l’ipotesi di chiusura di parte delle attività”.