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Politica | 13 ottobre 2021, 12:48

Tamponi gratis ai lavoratori? Damilano rilancia: “Sì ai vaccini obbligatori, se ci sono le condizioni” (FOTO e VIDEO)

Il candidato sindaco del centrodestra: “Io per le mie aziende sono disponibile a pagare i tamponi di tasca mia, ma il tema è far ripartire il Paese e il lavoro. In un modo o nell’altro”

paolo damilano al mercato di corso brunelleschi

Paolo Damilano in visita al mercato di corso Brunelleschi

Se oggi la vita è tornata alla normalità è perché i vaccini stanno funzionando. Io sono a favore dell’obbligo vaccinale? Sì nel momento in cui gli organi di competenza a livello europeo e mondiale ci dicono che ci sono i requisiti. Dai risultati mi sembra che sia così”. E’ questo il pensiero di Paolo Damilano, candidato sindaco del centrodestra, intervenuto questa mattina a Radio24.

Damilano: “Disponibile a pagare i tamponi di tasca mia per i dipendenti”

A poche ore dall’introduzione del Green Pass obbligatorio nei luoghi di lavoro, Damilano, nel doppio ruolo di candidato sindaco e imprenditore, ha specificato quella che è la sua posizione su vaccini, Green Pass e tamponi gratuiti per i cittadini, parti dallo Stato o dalle imprese stesse: “Tamponi gratuiti pagati dallo Stato? Il tema non è quello, io per le mie aziende sono disponibile a pagarli di tasca mia. Il tema è che bisogna decidere se continuare a vaccinare o no: questa continua incertezza finisce per alimentare rabbia, il disagio sociale ed economico”.

Io sono a favore dell’obbligo vaccinale, nel momento in cui gli organi di competenza a livello europeo e mondiale ci dicono che ci sono i requisiti. Dai risultati mi sembra che sia così” ha rivelato Damilano.

Green Pass o obbligo vaccinale: la posizione di Damilano

Imbeccato dal conduttore sul fatto che l’obbligo vaccinale possa essere una misura più efficace rispetto al Green Pass, Damilano ha precisato: “La gente ha bisogno di decisioni da parte dei Governi. Se lasci alle persone la possibilità di schierarsi da una parte o dall’altra si genera caos. In questi periodi dobbiamo essere uniti”. La priorità, dunque, rimane il lavoro. “Sono dell’avviso che i tamponi debbano essere fatti per tornare alla normalità, poi lasciamo liberi gli imprenditori. Ma il problema è tornare alla normalità: questo è il vero problema del paese, serve ripartire in un modo o nell’altro. Bisogna dare da mangiare ai cittadini, creando posti di lavoro” ha concluso Damilano

Il tour di Damilano nei mercati: “Priorità il lavoro”

Se andate a votare, vinciamo”. E’ questo il messaggio che Paolo Damilano ha ripetuto come un mantra nei mercati torinesi. Il tour è proseguito anche oggi, in corso Brunelleschi, dove il candidato sindaco del centrodestra si è fermato a confrontarsi con clienti e ambulanti. 

 

 

Tutti mi dicono che l’impegno deve essere quello di non farci vedere nei mercati solo per avere i voti, ma per tornare dopo: io dico che quando sarò sindaco non sarà importante vedere me ma più cittadini e clienti nei mercati” ha affermato Damilano.

Perché questo accada dobbiamo portare benessere a Torino, lavoro, buste paga. Non è importante che il sindaco cammini ogni giorno, ma che ci siano più clienti” ha concluso il candidato sindaco di centrodestra, evidenziando come la priorità sia quella di far ripartire Torino e il Paese.

Andrea Parisotto

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