“Nel programma elettorale di Lo Russo il tema ambiente è ampiamente trattato, ma quello che conta saranno i fatti. Di certo, non accetteremo passi indietro”. Così Luca Sardo, referente torinese di Fridays for Future, che nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 ottobre, insieme a un centinaio di ragazzi, alcuni arrivati anche da Pinerolo, si è ritrovato di fronte al Municipio per partecipare allo sciopero globale per il clima.
"Torino capitale dello smog"
I manifestanti hanno scritto per terra “Torino capitale dello smog”, sdraiandosi poi sull’asfalto simboleggiando le vittime del cambiamento climatico.
“Per alcuni ragazzi l’inquinamento è un motivo valido per lasciare Torino - ha aggiunto Sardo - avere una città che ogni anno sfora i limiti di smog è una tragedia a cui bisogna porre subito fine”. Ai giovani di Fridays for future non è piaciuta l’intenzione comunicata dal neo sindaco di rientrare nell’Osservatorio Tav: “Questo è un problema, una decisione inspiegabile e praticamente inutile”.
Il ringraziamento di Lo Russo
Il sindaco eletto ha raggiunto i ragazzi in piazza. “Grazie di esserci, voi siete il futuro - ha detto Stefano Lo Russo - stiamo costruendo la squadra di governo e per i prossimi cinque anni la tematica ambientale sarà al centro dell’agenda politica del centrosinistra”.
Lo Russo ha poi spiegato come “a breve i ragazzi, ma non solo loro, avranno un interlocutore all’interno della giunta. Lo smog è una vera emergenza, viene correttamente chiesto un piano di resilienza climatica, con obiettivi tangibili e concreti, quello che ci impegniamo a fare”.