Con una lettera firmata da Patrizia Alessi (capogruppo di Fratelli d’Italia), Domenico Giovannini (vice Capogruppo FdI), Francesco Caria (Capogruppo di Torino Bellissima), Claudia Gianotto (Vice Capogruppo Torino Bellissima) e Francesca De Colla (Capogruppo di Forza Italia), i Consiglieri di centrodestra della Circoscrizione 7 di Torino tornano all'attacco sulla questione del mercato di libero scambio di via Carcano, chiudendo l'immediata chiusura del suk.
Gli esponenti del centrodestra hanno inviato una lettera ai vertici della Regione Piemonte, ricordando che il 1° agosto scorso il Consiglio Regionale aveva approvato a maggioranza l’Ordine del Giorno con Oggetto lo stop al suk, con primo firmatario l'assessore Maurizio Marrone. "Avevamo compreso che si andasse ad eliminare la facoltà di deroga originariamente prevista dalla giunta Chiamparino per esentare il mercato di libero scambio dall'applicazione della Legge regionale sul commercio non professionale, e che poi la successiva DGR 2-2301 avesse sospeso l'entrata in vigore della prima ma solo provvisoriamente", anno scritto i Consiglieri del centrodestra della 7.
"Ricordiamo che è passato un anno dalla DGR 2-2301, ed è anche cambiato il Signor Prefetto - viene fatto notare nella missiva - Numerose segnalazioni in merito alle problematiche che il suddetto mercato causa (dentro e fuori dall’area autorizzata) sono pervenute da parte della cittadinanza. Da decenni si documenta il crescente degrado e insicurezza dell’area dove è stato posizionato il mercato. Eppure, in data odierna, il Mercato di libero scambio continua essere attivo in Via Carcano a Torino tutti i sabati e le domeniche, senza che le criticità dello stesso siano state risolte".
"Secondo noi questo mercato-suk va fermato, e la vendita della merce usata deve tassativamente rispettare la legge regionale senza deroghe", concludono gli esponenti del centrodestra, dicendosi disposti a chiarimenti e ad effettuare un sopralluogo al suk in via Carcano, chiedendo un intervento immediato alla Regione. "Ci affidiamo a Voi al fine di far garantire il rispetto degli impegni presi nei confronti dei tanti cittadini stanchi e demotivati. Insieme, noi e voi, possiamo risolvere questo annoso problema".