Mezzi pubblici sempre più veloci all’ombra della Mole, con tempi d’attesa ridotti alle fermate. E’ questo l’obiettivo della delibera approvata oggi dalla Giunta. Comunale, su proposta dell’assessora ai Trasporti Chiara Foglietta, che prevede lo stanziamento di 1,5 milioni di euro nell’ambito del progetto Pon Metro To 2.2.1b.
Cosa prevede il progetto
Il progetto prevede l’incremento degli incroci centralizzati. I semafori, gestiti dalla società 5T, daranno priorità ai mezzi pubblici della linea 2 su corso Potenza, della linea 18 in via Nizza e va Genova e nel tratto tra piazza Carducci e via Passo Buole. Grazie a questi interventi, i mezzi ridurranno il tempo di percorrenza del percorso previsto, con minori tempi d’attesa alle fermate del mezzo pubblico.
Non solo semafori intelligenti
Tra le altre azioni previste dal progetto vi è poi l’estensione dell’operatività della centrale del traffico dell’area centrale della città per il miglioramento del controllo alla luce della prevista installazione del nuovo sistema di telecamere in uscita dall’area Ztl e l’incremento del numero di postazioni del monitoraggio della mobilità ciclabile su alcune pista ciclabili di Torino.
Foglietta: "Rendere più sicuri i trasporti"
"Attraverso la trasformazione digitale delle infrastrutture di trasporto possiamo migliorarne la qualità, la sicurezza e l’utilizzo e farne strumenti per generare dati e servizi che agevolino la mobilità delle persone, facilitando e semplificando il trasporto e rendendolo più sicuro – commenta l’assessora Chiara Foglietta - Aggiungendo intelligenza alle strade e alle intersezioni, partendo da sensori, misure e metodi di elaborazione si renderanno più estesi, fruibili ed efficienti i sistemi di governo e gestione della circolazione e i comportamenti di mobilità e di viaggio, in linea con le politiche della Città". Per una Torino sempre più a misura di bus, tram e bici.