Un semplice smarrimento o un furto con ripensamento? La Procura di Torino indaga su quanto avvenuto durante la finale delle Atp giocata al Pala Alpitour tra Medevedev e Zverev.
Orologio rubato e poi ritrovato
Il tennista russo, numero due al mondo, rientrando negli spogliatoi dopo la sconfitta con il tedesco, non ha più trovato il suo prezioso orologio da 200 mila euro e ha deciso di sporgere denuncia in questura. La squadra mobile si è subito occupata del caso, intercettando un dirigente Atp in procinto di lasciare il capoluogo piemontese con il prezioso orologio, preso in consegna per riconsegnarlo al legittimo proprietario.
Furto con successivo ripensamento?
Cosa sia successo nei passaggi intermedi è al vaglio degli inquirenti. Quello che appare certo è che il dirigente, ignaro della scomparsa e della successiva denuncia, stava agendo in buona fede. Alla polizia ha raccontato di avere ricevuto l’orologio da un’altra persona che a sua volta l’aveva preso in consegna da un terzo soggetto. Sarà ora compito della Procura, dove stamattina sono stati depositati gli atti, accertare se si sia trattato o meno di un semplice smarrimento o di furto con successivo ripensamento.